Coltivare asparagi in vaso: qualche consiglio

Coltivare asparagi in vaso: qualche consiglio
asparagi

Gli asparagi sono tra gli ortaggi più saporiti e versatili, trovando diversi impieghi in cucina. Ricchi di fibre, depuranti e diuretici contengono anche pochissime calorie, unica pecca il pezzo. Gli asparagi, infatti, sono tra gli ortaggi più costosi in commercio.
Per tutte queste ragioni potrebbe essere utile e vantaggioso coltivare gli asparagi in vaso, in questo articolo troverete qualche prezioso consiglio e suggerimento su come fare.

Se avete deciso di coltivare asparagi in vaso questo è proprio il momento giusto. La semina degli asparagi, infatti, normalmente avviene a marzo. Procuratevi un po’ di terra sciolta e sabbiosa e create dei piccoli solchi profondi 3-4 centimetri dove verserete i semi, copriteli ed esponete i vasi al sole, il riscaldamento del terreno, stimola la germinazione del seme. Il terreno va tenuto sempre umido e soffice con innaffiature frequenti. Questa procedura non ci restituisce gli asparagi, ma serve solo a farci ottenere le piantine da impiantare in autunno.

La terra dove impiantare le piantine va concimata (possibilmente con del letame organico) e poi ricoperta da un sottile strato di terra fine (di circa 2-3cm), a questo punto possiamo innestare le nostre piantine e coprirle con un ulteriore sottile strato di terra. A questo punto le piantine andranno innaffiate solo quando il terreno ci appare visibilmente asciutto, in estate abbastanza di frequente anche se gli asparagi sopportano la siccità e anzi non amano i terreni troppo umidi e acquitrinosi. Però badate che se non annaffiate almeno il necessario il rischio è che i vostri asparagi crescano duri. Pertanto è consigliabile annaffiare 2 o 3 volte la settimana, la sera o la mattina, mentre è da evitare durante la raccolta, che può andare da metà marzo a metà giugno.

Appena spuntano dal terreno, sporgendo 8-10 cm fuori dal terreno, i germogli detti turioni appaiono carnosi e di colore bianco o verde violaceo. E’ opportuno raccoglierli subito, ma senza strapparli, aiutandovi con un apposito coltellino. Se non procedete subito con la raccolta, quando gli asparagi sono teneri tenderanno a diventare più legnosi e meno saporiti.

Un ultimo consiglio: non raccogliete gli asparagi a tappeto, basta prendere un paio di asparagi per pianta, almeno nei primi 2 anni per permettere alle piantine di ampliare le loro radici.

Foto di Fon-tina

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