Come utilizzare la buccia d’arancia in cucina e non solo

Come utilizzare la buccia d'arancia in cucina
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E’ bella, colorata, aromatica, non vorremmo mai finisse nel bidone della spazzatura, ma a volte non abbiamo proprio idea di come utilizzare la buccia d’arancia. In questo articolo desidero darvi qualche suggerimento in tal senso.
Anzitutto vi consiglio di mangiare la parte callosa bianca sotto la buccia, che è una fibra dalle innumerevoli proprietà: regola, infatti, l’assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine evitando così l’insorgere di malattie quali il diabete e il colesterolo.

Eliminata anche la parte bianca, quello che rimane è la scorza arancione. Ecco alcuni modi in cui potete utilizzare la buccia d’arancia.

Bucce d’arancia candite: la ricetta

Le bucce d’arancia candite si preparano solitamente nel periodo di Natale, ma nulla vi impedisce di prepararle quando più vi aggrada. Tagliate la buccia d’arancia a strisce di almeno 1 cm di larghezza secondo il verso degli spicchi. Mettetele a bagno in acqua fredda per 3 giorni preoccupandovi di cambiare l’acqua 2-3 volte al giorno in modo che l’amaro contenuto nella buccia sparisca. Preparate uno sciroppo sciogliendo 1/2 chilo di zucchero in 250 ml di acqua. Versate le bucce di arance nel tegame dove preparate lo sciroppo e portate ad ebollizione; fate bollire un paio di minuti ancora, scolate le bucce (senza buttare lo sciroppo che vi servirà in seguito) e disponetele su un piatto ad asciugare per un’intera giornata. Ripete l’operazione altre due volte. Alla fine potete scegliere di intingere le bucce d’arancia nello zucchero semolato o nel cioccolato sciolto a bagnomaria, in quest’ultimo caso prima di mangiarle vanno fatte asciugare un altro intero giorno.

Bucce d’arancia per profumare la casa

Le bucce d’arancia possono essere utilizzate come deodorante naturale per profumare la casa. Tutto quello che dovete fare è prendere le bucce d’arancia, farle essiccare in forno a temperatura bassa (50°/60° per un paio d’ore) dopo di che infilarle all’interno ai alcuni sacchetti di plastica (quelli che usiamo per congelare andranno benissimo) nei quali avrete praticato dei piccoli fori con degli spilli. Appendete i sacchetti con del fil di ferro all’interno delle stanze, vedrete che diffonderanno un piacevole aroma…

Bucce d’arancia essiccate e polvere d’arancia

Le bucce d’arancia essiccate secondo il metodo spiegato sopra possono essere macinate per ricavarne una polvere d’arancia dall’aroma fortissimo che potete utilizzare successivamente come condimento per le insalate, le salse dolci o salate, il pesce, la carne, i dolci e quanto più vi piace. Un pizzico di povere d’arancia è ottimo anche per aromatizzare il caffè.

I benefici delle bucce d’arancia per la pelle

Le bucce d’arancia possono essere impiegate in trattamenti di bellezza soprattutto per le pelli grasse. Prendete le bucce d’arancia e fatele bollire in acqua con aggiunta di un cucchiaino di succo di limone, fino a ottenere un composto omogeneo di colore bianco. Massaggiate il viso col preparato ottenuto e sciacquare con acqua tiepida. Ricordo inoltre che la vitamina C di cui le arance e ancor più le bucce sono piene, è indispensabile per la riproduzione del collagene, rende la pelle soda ed elastica, ha un forte potere levigante, tonificante e disinfettante ed è perfetta per combattere rughe, macchie scure e impurità.

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