Cortesie per gli ospiti: cinque regole da seguire per fare sempre bella figura

Tavola apparecchiata
Tavola apparecchiata

Ospitare è un’arte e non tutti sono in grado di farlo nel modo migliore. Non basta infatti invitare a cena, o a pranzo, per essere definiti ospitali, tutt’altro: bisogna anche fare in modo che i conviviali si trovino bene sotto ogni aspetto, culinario, sociale ed empatico. Molto spesso ci si limita a cucinare (magari anche bene), mentre vengono trascurati diversi aspetti che possono davvero rivalutare una serata (e la vostra reputazione, nel caso fosse importante per voi). Non c’è bisogno di essere formali o di sentirsi ad una cena di gala, basta solo essere se stessi e prendere qualche accorgimento che rappresenti un valore aggiunto.

La casa in ordine
Non pensate nemmeno di invitare persone a cena se la casa non è pulita e ordinata: non fa piacere a nessuno andare in bagno e trovare capelli sul lavandino (o ancora peggio schizzi sulla tavoletta) prima di mangiare o batuffoli di polvere che escono da sotto il divano

Un abbigliamento consono
Non si richiedono abiti da sera, ma non si possono nemmeno accogliere delle persone, anche cari amici, in pigiama o con la tuta (quelli lasciamoli per gli uomini che si vedono le partite trangugiando pizza e birra sul divano): il casual andrà benissimo!

Tavola apparecchiata con gusto
Se avete dei servizi di classe, quale momento migliore per esporli? Se invece ne siete a corto, puntate su qualcosa di sobrio, possibilmente abbinato allo stile della casa e ad i suoi colori, ma per favore non considerate piatti, bicchieri e posate di plastica. Oggi ci sono le lavastoviglie, usiamole! Potete però utilizzare tovaglioli di carta. Per quanto riguarda la tovaglia, vanno bene sia le tinte uniche che i motivi, basta che siano in sintonia con il resto dell’arredamento: esempio, se le pareti della sala sono arancioni e scegliete dei piatti panna, bianchi o arancioni, scordatevi la tovaglia blu elettrico!

Non fate mai mancare l’aperitivo e gli antipasti, fondamentali
Appena gli ospiti arrivano, nell’attesa di ricevere gli altri, o mentre si cuociono i cibi, è d’obbligo offrire un bel vino bianco, o un prosecco, bello fresco da bere, accompagnato da stuzzichini vari (qui avete campo libero). Una volta a tavola, vanno serviti gli antipasti, possibilmente leggeri, come preludio alla cena o al pranzo. Un consiglio per gli antipasti: preferite dei sottolio delicati con pane bruschettato, affettati e formaggi per fare bella figura e non perdere troppo tempo. Se siete al contrario maniaci delle perfezione allora cucinate, o comprate, cose più sfiziose ed appariscenti

Offrite sempre a tavola ciò che viene portato dagli ospiti
Qualunque cosa riceviate in cambio delle vostra ospitalità va servita a tavola, che sia vino di pessima o ottima qualità, o un gelato delizioso piuttosto che un torta dall’aspetto poco gradevole. Sarebbe offensivo presentare al loro posto una vostra ‘creazione’. Usatele entrambe

Non fate sparecchiare gli ospiti
Anche se siete in confidenza e loro si mostrano particolarmente gentili, impeditegli in tutti i modi di disfare la tavola, quello oggi è compito vostro!

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