Potatura ulivo, le stagioni giuste e i metodi per farlo

ulivo
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L’ulivo è uno degli alberi più diffusi in Italia ed è considerato anche un albero molto pregiato sia per la sua bellezza che per la sua resistenza e ovviamente anche grazie al fatto che spesso, se coltivato bene, produce alcuni tra gli oli migliori del nostro paese. La potatura dell’ulivo non è cosa da poco, in Italia esistono delle vere e proprie gare di potatura per questi alberi, in ogni caso sarà possibile farla anche sul proprio ulivo senza troppe difficoltà Qui di seguito una guida semplice su come fare la potatura di questo splendido albero.

Solitamente la potatura degli ulivi viene fatta ad anni alterni ma dipenderà molto dalla grandezza dell’albero e dalla sua posizione. Si pota l’anno in cui c’è stato il raccolto, l’anno successivo infatti l’albero non produrrà frutti essendo una pianta soggetta al fenomeno dell’alternanza. Anche per l’ulivo come per il glicine o per la bouganville gli interventi di potatura di sfoltimento, favoriscono il passaggio della luce ed il circolo dell’aria attraverso la chioma della pianta, assicurando alla stessa una migliore salute e una più rigogliosa crescita.

La stagione ideale per effettuare la potatura è quella invernale subito dopo il raccolto. L’intervento sarà orientato sui rami destinati a legna, i rami cioè che non producono frutti, assicurando spazio e luce ai rami più giovani.

La potatura vera e propria però andrà fatta a marzo e come vi dicevo non può essere improvvisata. Ecco cosa vi servirà per procedere: una scala e lo svettatoio per raggiungere i rami alti, la cesoia e la forbice per i rami sottili ed il seghetto manuale o ad aria compressa per i rami con un diametro maggiore.

Si elimineranno prima di tutto i rami secchi, spezzati o malati. Per rami il cui diametro si avvicina ai 2/3 cm si utilizzerà la cesoia, mentre per rami più spessi si ricorrerà al seghetto. Per rami non raggiungibili con facilità ed in condizioni di sicurezza si ricorrerà allo svettatoio.

Il taglio deve essere netto e va eseguito radente al tronco, le ferite più significative vanno trattate con mastice cicatrizzante.

I rami dell’ulivo che produrranno frutti sono quelli che crescono verso l’esterno quindi nella potatura ci si concentrerà invece su quelli che crescono verso l’alto. Una volta fatto questo si passerà a sfoltire l’interno della chioma, per consentire alla luce di raggiungere ogni punto della pianta.

Il lavoro su di un solo albero richiederà circa un’ora ma è soddisfacente e un ulivo ben potato diventa anche un bellissimo albero da vedere! Buon lavoro!

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