Come educare i bambini a mangiare a tavola

Come educare i bambini a mangiare a tavola
Come educare i bambini a mangiare a tavola

Come educare i bambini a mangiare a tavola? O meglio, come educarli ad essere “tranquilli” a tavola, oltre che a mangiare da soli? Raggiunti i due anni di vita i bambini, superata anche la fase particolare dello svezzamento, possono essere “iniziati” a mangiare a tavola come e con i grandi. Ma quanto costa alle mamme tutto questo? Piatti versati sulla tovaglia, vestitini sporchi e magari qualche frutto lanciato per aria. Qualche piccolo suggerimento vi permetterà di superare anche questa fase, soprattutto se siete alle prime armi come genitori.

Nell’educare i bambini a stare a tavola tenete conto anzitutto del fatto che in questa fase, e fino ai cinque sei anni di vita, i piccoli tendono ad imitare tutto quello che fanno gli adulti. Per questo, se volete che il vostro bambino si comporti in modo educato a tavola, date voi stessi il buon esempio. Evitate quindi di portare alla bocca il cibo con il coltello (spesso ad esempio si assume questa abitudine quando si taglia la frutta), di stare seduti in modo scomposto o giocare con il cibo. Ricordate anche di non affidare ai bambini oggetti pericolosi come i coltelli o gli oggetti di vetro. Preferite sempre posate, bicchieri e piatti di plastica, che sceglierete tra quelli più divertenti che trovate nei più svariati negozi. Fate anche capire ai bambini, sin da piccoli, che stare a tavola è un momento importante per la famiglia, proprio perché si ha la possibilità di stare tutti insieme. In questo modo loro percepiranno che si tratta di un momento di condivisone e di gioia.

Per evitare guai, se potete, utilizzate anche una tovaglia adatta, magari impermeabile, in modo da soffrire di meno per gli eventuali “sversamenti”. Se infine il bambino fa qualcosa che non dovrebbe, rimproveratelo pure, ma senza essere aggressivi o eccessivamente pesanti. Con i bambini molto piccoli, infatti, è meglio essere pazienti e spiegare loro quello che non va. Quando li rimproverate, però, siate anche fermi e decisi e se dite “no” non scendete a compromessi. Ricordatevi, inoltre, di insegnare ai bambini, sin da piccoli, a mangiare la frutta e la verdura (magari ricorrendo a qualche filastrocca divertente), che sono fondamentali per la sua crescita, magari preparando qualche ricetta in cui la verdura sia un po’ camuffata e più piacevole per il bambino.

Impostazioni privacy