Gravidanza sicura, linee guida del Ministero della Salute

Gravidanza sicura
Gravidanza sicura

Ogni futura mamma alle prese con la gravidanza e sicuramente di più nel caso della prima gravidanza si trova davanti a mille dubbi e mille perplessità. Cosa mangiare e quanto, viaggiare oppure no, assecondare le tipiche ‘voglie’ di questo periodo o no, astenersi dai rapporti sessuali oppure vivere tranquillamente la propria intimità, tingersi o meno i capelli. Ne potremmo elencare a decine e forse più. Questo perché la maternità è un’esperienza che sconvolge, in senso positivo ovviamente, l’esistenza della donna ma è anche un ‘evento medico, psicologico’. Una nuova avventura a cui ogni mamma cerca di preparasi al meglio.

Ecco allora i consigli delle mamme e del parentado vario, quelli tratti dalle ricerche su internet, dagli articoli delle riviste o dalle pagine dei libri. Ogni futura mamma riceve di continuo o ricerca da se informazioni sul lieto evento. A volte sono troppe e anche confuse e contraddittorie. Insomma, una gran confusione!

Per ovviare a questo inconveniente e come supporto alle mamme, nonché per gli operatori sanitari che la assistono, arriva ora un vademecum sulla gravidanza direttamente dal Ministero della Salute (settore gravidanza e maternità). Esso stabilisce alcune linee guida esenziali a cui tutte le mamme devono e possono attenersi per una gravidanza che sia il più possibile sicura. Vediamone qualcuna.

Visite ginecologiche

Ne sono consigliate almeno quattro. Durante la prima, gestante e medico stabiliranno insieme come affrontare al meglio il periodo della gravidanza, e pianificheranno le visite successive.

Alcol

Assolutamente vietato.

Peso

E’ consigliabile un aumento ponderato non superiore ai 12 kg totali. A tal fine è bene stabilire una dieta povera di grassi e di zuccheri per scongiurare rischi di insorgenza di diabete gestazionale e altri problemi metabolici e di pressione arteriosa.

Fumo

Anche questo tassativamente vietato.

Nausea in gravidanza

Vietati rimedi naturali come lo zenzero. Consultare sempre il proprio ginecologo che può consigliare al meglio anche in questo caso.

Rapporti sessuali

Nessun divieto particolare.

Sport

Via libera ad una moderata attività sportiva, ma assolutamente da evitare alcuni sport particolari (ad esempio le immersioni subacquee che potrebbero nuocere al feto).

Viaggi

In auto rigorosamente con cintura di sicurezza, salvo diversa prescrizione del ginecologo, in aereo nessuna riserva (unico accorgimento, usare delle calze elastiche per agevolare la microcircolazione delle gambe).

Depressione post partum

Non si possono effettuare screening in gravidanza per evidenziare eventuali predisposizioni a sviluppare questa patologia. I sintomi si manifestano solo alla nascita del bebé, quindi, in questo caso, la mamma non potrà saperne di più prima del lieto evento.

Impostazioni privacy