Le ‘7 azioni per la vita’ del bambino promosse dal Governo

7 azioni
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Le 7 azioni per la vita fanno parte del progetto nazionale Genitori più promosso dal Ministero della Salute ‘che intende promuovere 7 semplici azioni di dimostrata efficacia per la prevenzione dei rischi più importanti per questa età: un vero e proprio capitale di salute per il futuro. Un impegno che coinvolge tutti gli operatori dei percorsi nascita affinché abbiate un sostegno concreto e possiate essere più informati, più attenti e più sicuri nelle scelte di salute per i vostri figli’. Sette regole da seguire per tutelare la salute del bambino.

Le 7 azioni per la vita diffuse dal progetto possono essere considerate come dei preziosi consigli da seguire sia nel periodo del concepimento sia per la nascita e la vita del bambino.

Ecco quali sono questi punti:

1. Assumere acido folico

Questo dovrebbe essere fatto a partire da prima del concepimento del bambino. La carenza di acido folico potrebbe infatti portare delle malformazioni congenite al bambino. Per scongiurare questi rischi ed ottenere questo effetto protettivo è indispensabile aumentare l’assunzione giornaliera di acido folico di 0,4 mg al giorno.

2. Non fumare

Fumare abbassa le possibilità di restare incinta perchè non favorisce la fertilità, in gravidanza è pericoloso e potrebbe fortemente influenzare il peso del nascituro e durante l’allattamento fa aumentare le possibilità di morte in culla.

3. Allattare al seno

Questo sarebbe uno dei tanti metodi per abbassare le possibilità di morte in culla. L’allattamento al seno è il proseguimento naturale della gravidanza durante la quale si è protetto e nutrito il bambino. L’allattamento materno è sicuro, sano e sostenibile ed è un diritto sia della mamma che del bambino.

4. Metterlo a dormire a pancia in su

La posizione del bambino mentre dorme è molto importante anche per limitare le possibilità della morte in culla. Dal momento in cui i medici hanno capito che la posizione a pancia in su era uno dei modi per far diminuire la SIDS, queste sono diminuite in effetti del 90%.

5. Promuovere la sicurezza

La sicurezza in auto con il seggiolino e le cinture a norma e la sicurezza in casa facendo attenzione a tutto quello che si possiede ed a tenerlo in modo da non ledere il bambino. Medicinali e detersivi fuori dalla loro portata, prese elettriche messe in sicurezza e così via.

6. Fare tutte le vaccinazioni

Le vaccinazioni stabilite dal servizio sanitario nazionale sono importanti sia per la tutela della salute del bambino sia per quella della comunità, in tutte le asl vengono promosse e i genitori vengono informati delle scadenze del perchè fare o non fare quelle facoltative.

7. Leggergli un libro

Eccoci finalmente all’aspetto culturale e intellettuale, fondamentale per la crescita del bambino in una società come la nostra in cui è importante conoscere, saper ascoltare, immaginare e sapere che al mondo siamo in tanti che fanno questo. Leggendo e ascoltando i bambini imparano più di quanto fanno seguendo le migliori regole della buona educazione. Imparano attenzione, rispetto, ascolto e comunicazione.

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