Anello di fidanzamento di Kate, in Cina va a ruba

Anello di fidanzamento di Kate, in Cina va a ruba
Anello di fidanzamento di Kate, in Cina va a ruba

Avete presente lo splendido anello di fidanzamento di Kate Middleton, lo zaffiro blu di Lady Diana che il principe William le ha donato nel giorno dell’annuncio ufficiale del loro matrimonio?

Ebbene in Cina sono già stati venduti migliaia e migliaia di esemplari che ne riproducono le fattezze. Le fabbriche del Paese, la maggior parte delle quali nella provincia del Zhejiang, nella città di Yiwu già da qualche mese lavorano instancabilmente per produrre e vendere copie del magnifico gioiello.

Anello a parte, ilmatrimonio di Kate e William è già business in Cina dove giornalmente vengono sfornate tazze, peluche William e Kate e una serie di fermagli piumati per capelli ispirati allo stile Middleton.
Quando è stato annunciato il fidanzamento reale – racconta Zhou Mingwang, un gioielliere cinese – per puro caso ebbi l’occasione di vedere su alcune foto e su internet quell’anello fatto con uno zaffiro blu contornato di diamanti. Immediatamente pensai che fare delle copie dell’anello poteva essere una buona idea e che ci sarebbe stato un vasto mercato per il prodotto‘. Zhou ha aggiunto che la sua azienda ha deciso poi di cominciare a vendere l’oggetto attraverso il sito Alibaba.com, il più grande e conosciuto sito cinese per l’e-commerce. Da allora le richieste si sono moltiplicate.
Per evitare problemi di marchio, Zhou ha spiegato che le repliche cinesi contengono delle piccole variazioni rispetto al disegno originale. Dell’anello sono state realizzate diverse versioni, di vario prezzo, utilizzando materiali diversi per tipologia e prezzo ma che danno più o meno lo stesso effetto visivo dell’originale.
Mentre l’anello regalato dal principe alla sua fidanzata ha un valore stimato intorno alle 30.000 sterline (circa 36.000 euro), le copie cinesi sono disponibili a prezzi senz’altro più economici, fra i 30 yuan (3,5 euro) a 50 yuan (5,7 euro).
Zhou ha fatto sapere che oltre che da tutta la Cina, molti ordini di acquisto provengono anche dall’estero, in particolare da Regno Unito e Stati Uniti, ma anche da alcuni Paesi europei. E dire che già qualche mese fa Buckingham Palace aveva dato precise istruzioni in materia di souvenir dei futuri sposi, primo fra tutti il divieto che la loro immagine figurasse su t-shirt e strofinacci da cucina.
Tornando all’anello reale, le aziende produttrici stimano che le vendite sono destinate ancora ad aumentare nei prossimi mesi, con un picco di richieste in prossimità della data delle nozze, prevista per il prossimo 29 aprile.

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