Cifosi: sintomi, cause, cura e esercizi

cifosi
cifosi

Sintomi, cause, cura e esercizi della cifosi sono diversi. Si tratta di una patologia della colonna vertebrale che può essere più o meno grave ed essere accompagnata anche da altre deviazioni della colonna come la scoliosi. Ma quali sono i sintomi in questi casi?

Cifosi: i sintomi per riconoscere il problema

Sicuramente una cifosi pronunciata è visibile già ad occhio nudo come caratteristica “gobba”. Il soggetto colpito da cifosi, cioè, tende ad inarcare la schiena in avanti. In particolare, si riscontra una curva più pronunciata proprio a mò di gobba. In caso di cifosi, anche ai primi stadi, è meglio intervenire con le cure e gli esercizi più appropriati perché la patologia tende altrimenti ad aggravarsi nel corso degli anni. Quando i sintomi e quindi la gobba non sono ancora particolarmente pronunciati si può agire semplicemente adottando una postura più corretta, quando la curva è più pronunciata, invece, è meglio praticare dello sport adatto.

Cifosi: le cause del problema

Venendo alle cause della cifosi, essa solitamente dipende da un atteggiamento protratto e consolidato nel tempo, cioè da una postura errata. La cifosi, però, può anche essere causata da uno stato infiammatorio che colpisce le cartilagini di accrescimento delle vertebre in età adolescenziale. Questa patologia si chiama “morbo di Sheuermann” e può causare anche in pochi mesi una cifotizzazione del rachide sulla quale è necessario intervenire il prima possibile con esercizi o con busti rigidi estensori e, nei casi più gravi, anche con la chirurgia.

Cifosi: gli esercizi e gli sport consigliati

Venendo agli esercizi e gli sport consigliati in questi casi c’è da dire che ogni persona necessita di un trattamento particolare, in relazione al problema. Una visita dal fisiatra o dall’ortopedico è quindi d’obbligo in questi casi. Come indicazioni generali si possono suggerire lo yoga e il pilates, che sono attività che prevedono svariati esercizi utilissimi al dorso ricurvo. Questo soprattutto in caso di patologia non avanzata. Ai più giovani si consiglia spesso anche la danza, la ginnastica artistica e l’equitazione, che regalano un atteggiamento posturale migliore. Ovviamente, poi, in caso di cifosi, è sempre consigliato autocorreggere la postura quando si sta seduti o in piedi. In questi casi, infine, diventa molto importante, talvolta, non solo la conoscenza tecnica del corpo, ma anche delle motivazioni psicologiche che spingono all’atteggiamento cifotico (che spesso è tipico dei soggetti con scarsa stima di sé, chiusi e meno forti nell’affrontare le situazioni della vita quotidiana).

Impostazioni privacy