Apnee notturne: sintomi e soluzioni possibili

apnee notturne
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Non tutti conoscono i sintomi delle apnee notturne. Le soluzioni possibili, però, sono diverse. La sindrome delle apnee notturne è un disturbo alquanto diffuso, in cui la respirazione del soggetto che ne soffre si interrompe una o più volte o rallenta eccessivamente durante il sonno. Queste pause possono durare da pochi secondi ad alcuni minuti e possono essere accompagnate da un forte russare. Chi soffre di questa sindrome può lamentare una qualità del sonno più scarsa, perciò è possibile sentirsi stanchi durante il giorno. Le apnee, comunque, possono essere di diverso tipo e la diagnosi non è sempre facile. Ma, quali sono i sintomi in questi casi?

Sintomi

Il sintomo più evidente della sindrome delle apnee notturne è il russamento notturno (per cui esistono diversi rimedi); all’inizio questo può essere sporadico, ma in genere tende a diventare più intenso nel corso del tempo. Inoltre, il russamento può essere più forte quando si dorme supini, mentre tende a diventare più lieve se si dorme sul fianco. Comunque, il semplice fatto di russare durante il sonno, non significa necessariamente che si è affetti dalla sindrome delle apnee notturne. Altri sintomi di questa sindrome sono: la sonnolenza e la stanchezza diurna, la sensazione di bocca secca quando ci si sveglia e gli sbalzi d’umore e l’irritabilità. Qualora si riscontrino tutte o solo alcune di queste manifestazioni, si raccomanda di rivolgersi al medico (un otorinolaringoiatra) per una diagnosi precisa.

Cause

Le cause della sindrome delle apnee notturne sono diverse: l’avanzare dell’età, le anomalie fisiche (come la forma della testa e del collo), il soprappeso, la familiarità, il fumo di sigaretta, l’ingrossamento delle tonsille (molto comune nei bambini) e il sesso (gli uomini sono più a rischio delle donne). Se le apnee del sonno non vengono curate possono determinare alcune conseguenze; in particolare, in questi casi, può aumentare il rischio di diabete, ipertensione, infarto ed ictus.

Rimedi e soluzioni

Per evitare i rischi in cui si incorre con la sindrome delle apnee notturne esistono diversi rimedi (che permettono di smettere di russare). L’apnea nel sonno, infatti, può essere curata modificando lo stile di vita, con l’utilizzo di apparecchi ortodontici o dispositivi per la respirazione e con l’intervento chirurgico (nei casi più gravi). Per quanto riguarda le abitudini di vita, si consiglia di smettere di fumare, di non assumere alcolici, di dormire su di un fianco anziché supini e di dimagrire (in caso di soprappeso). Indossare l’apparecchio ai denti per curare le apnee del sonno, invece, può essere utile a chi ne è affetto in forma lieve. Nei casi di entità moderata, infine, si possono utilizzare i cosiddetti ventilatori a pressione positiva continua. Questi dispositivi, per curare la sindrome delle apnee notturne, sono una sorta di mascherine, che coprono il naso e la bocca o solo il naso.

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