Linfonodi reattivi: sintomi, cause e cure

linfonodi reattivi
linfonodi reattivi

Quali sono i sintomi, le cause e le cure dei linfonodi reattivi? Si parla di linfonodi reattivi quando questi, ad un esame ecografico, risultano aumentati di volume. Questo comunque non vuol dire che si tratti necessariamente di un tumore o di una patologia grave. Significa soltanto che i linfonodi stanno aumentando il loro volume, per reagire ad un attacco; si può trattare di un’infiammazione o di un’infezione in atto. I linfonodi di tipo reattivo si situano in diverse parti del corpo e possono essere quindi: ascellari, inguinali, laterocervicali, sottomandibolari, situarsi sotto il collo o sotto il seno. Ma quali sono i sintomi e le cause specifiche dei linfonodi reattivi?

Linfonodi reattivi: i sintomi da cui riconoscerli

L’ingrossamento dei linfonodi di tipo reattivo si evince da un rigonfiamento della parte interessata, sia al tatto che alla vista. Oltre a questo sintomo è possibile avere dolore nella zona interessata e altre manifestazioni come febbre, spossatezza, sudorazione notturna o perdita di peso. I sintomi correlati variano molto di caso in caso, cioè dipendono dalla causa scatenante. Per questo, oltre al rigonfiamento dei linfonodi di tipo reattivo, i sintomi saranno diversi in base alla causa d’origine.

Linfonodi reattivi: le cause del problema

Le cause dei linfonodi reattivi possono essere diverse. Molto spesso alla base del problema vi è un’infiammazione o un’infezione, dalle più comuni, come il raffreddore o il morbillo, fino a quelle meno gravi come la mononucleosi, le infezioni dell’orecchio, ma anche altre patologie più rare come la tubercolosi, la toxoplasmosi, la sifilide e l’hiv. Fra le altre patologie che stanno alla base del disturbo possiamo ricordare il lupus e l’artrite reumatoide. Nei casi più gravi si potrebbe trattare di tumori, come il linfoma, la leucemia e le metastasi ai linfonodi. Molte volte, invece, un ingrossamento delle ghiandole del collo dipende da problemi della tiroide, come l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo, che vanno diagnosticati caso per caso.

Linfonodi reattivi: le cure possibili

Nel caso dei linfonodi reattivi le cure dipendono molto dalla causa scatenante. Al manifestarsi dei sintomi recatevi subito dal medico per una diagnosi specifica. Particolare attenzione deve aversi per i soggetti più deboli, come gli anziani e i bambini. In questi casi è meglio recarsi subito dal medico, che appronta anche la cura più efficace.

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