Miti e leggende mediche da sfatare per non correre pericoli

Donna che beve acqua
Donna che beve acqua

Quante volte ci comportiamo in maniera sbagliata nei confronti della nostra salute solo perché ci affidiamo a credenze o a miti che diamo per veri, ma che in realtà andrebbero sfatati? Sembrerebbe spesso, almeno stando a quanto affermato dalla dottoressa Nancy Snyderman, autrice del libro ‘Credenze mediche che potrebbero ucciderti’, in cui cerca di dare consigli ai pazienti riguardo la gestione delle proprie situazioni mediche senza l’influenza di credenze prive di fondamento. Vediamo alcuni dei miti da sfatare e altri invece da non sottovalutare.

Si possono saltare i controlli annuali: La Snyderman ritiene che tutti dovremmo sottoporci ad esami di routine ogni dodici mesi, soprattutto quelli del sangue e delle urine, importanti nell’identificare con anticipo una’anomalia ed intervenire prima che degeneri.
Gli adulti non hanno bisogno dei vaccini: la dottoressa è fermamente convinta del contrario. Se è vero che malattie come il tifo od il tetano possono attaccare chiunque, anche se adulto ed in ottime condizioni di salute, c’è anche da dire che molti studi recenti indipendenti hanno portato alla luce come in molti casi i vaccini possano provocare più danni che benefici o risultare una truffa.
Solo gli anziani sono soggetti a malattie cardiovascolari: falso. Infatti problemi al cuore sono frequenti anche in età giovanile, motivo per cui, oltre a controlli saltuari, sarebbe il caso di educare l’alimentazione (cercare anche da ragazzi di non abusare di cibi grassi) e di moderare il consumo di alcol e di sigarette.
Naturale vuol dire sicuro: La Snyderman è contraria a questa affermazione, ritenendo che anche ciò che è naturale va innanzitutto consigliato da uno specialista ed inoltre deve essere certificato e testato.
La Snyderman si è anche cimentata nello sfatare altre leggende metropolitane che riguardano il campo e medico e possono creare inutili allarmismi
È pericoloso per il feto tingersi i capelli quando si è incinta? La risposta è no, visto che non ci sono legami tra le due cose.
Il talco in polvere provoca il cancro alle ovaie? Qui la Snyderman rimane cauta e afferma che non ci sono correlazioni tra le due cose, ma per sicurezza sarebbe sempre meglio lavarsi le mani dopo aver usato il talco.
C’è bisogno di bere acqua dopo un massaggio? No, a meno che non si abbia sete.
Possono gli integratori sostituire il cibo? La risposta della dottoressa è un categorico no, come dice la parole possono integrarlo.
Questi sono alcuni degli interrogativi comuni a cui la dottoressa Snyderman ha dato delle risposte, sempre partendo dal presupposto che quanto scritto è da utilizzare come materiale informativo e non sostituisce il parere di un medico.

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