Tintura madre di echinacea: proprietà e controindicazioni

tintura di echinacea

Le proprietà della tintura madre di echinacea sono diverse. Ma, quali sono le possibili controindicazioni? La tintura madre di Echinacea è estratta dall’omonima, ricca di flavonoidi, sostanze antiossidanti naturali che proteggono anche dall’invecchiamento precoce. Non solo, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antibiotiche, questa tintura madre può essere usata anche per combattere la tosse, l’influenza e tutti gli altri sintomi legati ai malesseri di stagione.

Proprietà

La tintura madre di ehinacea è estratta dalle omonime piante dell’Echinacea angustifolia e dell’Echinacea purpurea. L’echinacea, in generale, è ricca di sostanze benefiche, quali polisaccaridi, flavonoidi, olii essenziali e acido caffeico. Grazie a queste componenti, questa tintura madre ha proprietà immunostimolanti, antivirali, cicatrizzanti, antibiotiche e batteriostatiche. Per questo, la si può utilizzare in caso di: sistema immunitario debole o compromesso, stress psicofisico e debolezza, stati influenzali, malattie e sintomi da raffreddamento (tosse, mal di gola), infezioni e malattie infettive (come la mononucleosi e la cistite). Per le sue proprietà batteriostatiche e cicatrizzanti, poi, la tintura madre di echinacea può essere utilizzata anche in caso di afte, ulcere, cicatrici e dermatiti in genere.

Usi e controindicazioni

Per fare la tintura madre di echinacea si utilizza la radice di questa pianta. Per uso interno (quindi anche per curare raffreddore e influenza), si consiglia di assumere circa 30-40 gocce, da sciogliere in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti. Per uso esterno, invece, si raccomanda, in genere, una pomata al 10% di tintura madre di echinacea, per la cura di tutte le affezioni della pelle. In alternativa, per curare il mal di gola, si possono fare dei gargarismi, diluendo 10 gocce di tintura madre di echinacea in un pò d’acqua. Per quanto riguarda le controindicazioni e gli effetti collaterali, invece, come per le altre tinture madri, non sono molti, trattandosi per lo più di rimedi naturali. Anche in questo caso, però, le controindicazioni sono quelle legate all’assunzione della pianta stessa. Quindi, oltre che in caso di reazioni allergiche, si sconsiglia di assumere la tintura madre di echinacea in caso di: terapia soppressiva del sistema immunitario, artrite reumatoide e sclerosi multipla. Nel caso di altre patologie e assunzione di ulteriori farmaci si consiglia di chiedere sempre prima al medico. Infine, l’assunzione della tintura madre di echinacea è sconsigliata nei bambini al di sotto di un anno di età, in gravidanza e in allattamento.

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