10 domande da non fare a una donna single. Le donne non accompagnate destano curiosità a 360 gradi e ognuno, a seconda del ruolo, importuna le “poverette” con domande a dir poco sconvenienti. Per esempio, nelle mamme, la singletudine delle figlie suscita seria preoccupazione, tanto da farle esordire con fastidiosi quesiti che vanno da “quando ti vedrò sistemata?” a “non sarai mica lesbica?”. Le colleghe femmine (coniugate) lanciano solitamente occhiate compassionevoli, le più acide fanno commenti sgradevoli, mentre i maschi, dal canto loro, promuovono se stessi come rimedio antistress, convinti che le donne single siano eternamente astinenti e bisognose di svago.
Ti sei riempita di brufoli, soffri di astinenza?
Una tipica domanda maschile, un rozzo tentativo di proporsi come rimedio all’astinenza sessuale (presunta) della donna single. Da ignorare.
Come mai alla tua età sei ancora sola?
E’ una domanda da un milione di dollari, a cui forse nemmeno la diretta interessata sa rispondere. Ma anche se dovesse saperlo, di certo non lo andrebbe a dire al primo che capita.
A quando risale il tuo ultimo appuntamento con un uomo?
E’ una domanda imbarazzante che non merita risposta. Ma la gente imparerà mai a farsi gli affari propri?
Hai provato a cercare l’anima gemella sui siti di incontri?
Il dating online, compreso il casual dating per le donne in cerca di flirt, si può rivelare una risorsa molto utile, ma la caccia all’anima gemella deve sorgere spontanea, quasi per caso, non certo per disperazione.
Hai mai pensato di rivolgerti a un’agenzia matrimoniale?
Questa è peggio ancora della precedente, chiunque formuli una domanda simile deve avere una pessima opinione della singletudine. Non vale nemmeno la pena di rispondere.
Non credi bisogni accontentarsi un pochino?
Ci si accontenta di un abito non firmato, di un paio di scarpe da pochi euro, di una bistecca non esattamente cotta a puntino, ma non certo di un uomo. I detti tornano sempre in auge: “meglio soli che male accompagnati”!
Ti va di fare sesso senza impegno?
L’uomo che rivolge questa domanda alla single probabilmente è più disperato di lei. Dà inoltre per scontato che una donna sola sia in perpetua astinenza, luogo comune sulle donne assolutamente da sfatare.
Quando arriverà il tuo turno?
Arriverà quando sarà il momento, che evidentemente è ancora lontano. Sposarsi dovrebbe essere un piacere, non un dovere con una data di scadenza.
Non sarai mica lesbica?
Mamme e amiche in preda alla disperazione potrebbero dubitare persino del vostro orientamento sessuale. E anche se fosse?
Con il tuo ex non ti sei più rivista?
Sempre le mamme esordiscono spesso con domande riguardanti l’ex, augurandosi un ritorno di fiamma. Se è finita è per sempre, specialmente se dalla separazione sono trascorsi decenni.