Abbiamo parlato tempo fa della fidanzata Robot, creata da un gruppo di ricercatori giapponesi, con lo scopo di assecondare tutte le volontà di un uomo. Oggi torniamo a proporvi una stranezza proveniente sempre dal lontano oriente: il poster che regala baci virtuali. Un gruppo di ricercatori dell’Università di Keio ha realizzato una sorta di monitor/poster in grado di rispondere al bacio reale di qualsiasi persona vi si avvicini.
La creazione ha quasi dell’incredibile e soprattutto ci lascia piuttosto perplessi circa la sua igienicità: immaginatevi il poster affisso in una stazione della metropolitana, ponete il caso che almeno una persona su dieci che scende dai vagoni, decida di dare un bacio alla donna virtuale….il rischio di contrarre batteri ed infezioni sarebbe potenzialmente altissimo!
Aldilà dei nostri dubbi, vediamo nel dettaglio come funziona il ‘poster dispensa baci virtuali’.
Per poter reagire ad un bacio reale, il poster è dotato di sensori in grado di catturare la vicinanza e l’eventuale contatto con il display. Quando ciò avviene, il monitor risponde modificando la propria immagine ed avendo le medesime reazioni che solitamente ha una persona reale dinnanzi ad un bacio vero: muove gli occhi, cambia il colore delle gote e simula un bacio virtuale di risposta. Per avere un’idea più chiara di come funziona, date un occhio al video che vi abbiamo riportato qui sotto: l’effetto che produce è davvero incredibile e per certi versi piuttosto inquietante.
Il team di ricercatori ha presentato così la propria creazione: ‘Il sistema corrente legato al ‘monitor regala baci’ prevede che abbia soltanto reazioni del viso, in realtà per il futuro prevediamo di poter aggiungere il profumo di shampoo sui capelli, un buon sapore di limone sulle labbra e magari anche una voce che sussurra -Ti amo-.
Abbiamo quindi ancora un sacco di cose da fare, il progetto è soltanto all’inizio! Noi raccoglieremo i consigli da chi avrà modo di entrare in contatto con il nostro poster dei baci e ne faremo tesoro!’
La notizia ha davvero dell’incredibile ma provenendo dal Giappone non ci stupisce più di tanto…
A noi occidentali però, una domanda sorge spontanea: è mai possibile accontentarsi di un bacio virtuale dispensato da un poster affisso per strada?!