Anche quest’anno a Venezia si festeggerà il Carnevale, una delle manifestazioni carnevalesche più affascinanti e seguite di tutto il mondo. Milioni di persone ogni anno affollano il capoluogo veneto per ammirare le maschere eleganti e sinuose che volteggiano tra i canali invernali. Quest’anno i temi fondamentali saranno l’unità d’Italia e le donne, il titolo di questa edizione infatti è ‘OTTOCENTO – da Senso a Sissi, la città delle donne’. Manifestazioni, incontri, spettacoli e maschere di tutti i tipi arricchiranno la città ed allieteranno tutti coloro che vorranno visitare in questo 2011 la città di Venezia in occasione del Carnevale.
Tutti gli eventi del Carnevale di Venezia 2011, che si susseguiranno tra il 19 febbraio e l’8 marzo, conterranno due omaggi in uno: alle donne e al periodo storico che ha portato all’unità d’Italia.
Sul sito ufficiale dell’evento è stato pubblicato il programma provvisorio in cui sono previsti, oltre ad una speciale sezione dedicata al Carnevale dei Bambini, anche molti altri spettacoli, di seguito ve ne riporto alcuni.
Gran Brindisi a Venezia
Sabato 19 febbraio, dalle ore 19:00 alle ore 20:00 Piazzetta San Marco
S’inaugura con ‘Gran brindisi a Venezia’, un gioioso ed elegante ‘cin cin’ con cui i veneziani e i turisti daranno ufficialmente il benvenuto al Carnevale. Si aprono così le danze in piazzetta San Marco, sulle note dei più celebri Brindiam! dell’opera lirica italiana, in una festa colorita in cui intrigarsi con i frac e i bastoni da passeggio dell’eleganza ottocentesca.
Festa Veneziana
Domenica 20 febbraio, dalle ore 10:00 Canal Grande e Sestiere di Cannaregio
La festa di tutti i veneziani, dedicata a cittadini e ospiti della città lagunare. Il corteo acqueo del Coordinamento Associazioni Remiere di Venezia mollerà gli ormeggi a San Marco e navigherà lungo tutto il Canal Grande sino a giungere nel popolare Sestiere di Cannaregio, dove sfilerà in un tripudio di pubblico assiepato sulle rive del Rio de Cannaregio, in attesa dell’ormai acclamato ‘Svolo della Pantegana’, a opera del Coordinamento delle Remiere. All’arrivo delle barche si apriranno gli stand eno- gastronomici con le leccornie carnascialesche per antonomasia: le venezianissime fritole e galani e gli amati cicheti salati, offerti dall’A.E.P.E.
Festa delle Marie
Sabato 26 febbraio, dalle 14.00 (partenza da San Pietro di Castello), arrivo in Piazza San Marco alle 16.00 circa
Martedì 8 marzo, dalle ore 15.30 (partenza del corteo acqueo da San Giacomo dellʼOrio e arrivo in Piazza San Marco alle 17.00 per la premiazione). Sestiere di Castello e San Marco
La tradizionale ‘Festa delle Marie’ ricorda l’omaggio che il Doge portava annualmente a dodici bellissime e umili fanciulle veneziane, dotandole munificamente per il matrimonio con i gioielli dogali. La Festa, un momento unico per ammirare i costumi della tradizione veneziana, si snoda su più giorni. Inaugura sabato 26 febbraio, con il corteo delle dodici ragazze veneziane selezionate nelle settimane precedenti. Il corteo pedonale, accompagnato dai gruppi storici in costume del Comitato Europeo Rievocazioni Storiche e dalle associazioni per il Carnevale, lascerà San Pietro in Castello alle ore 14:00,
percorrendo tutta la Riva degli Schiavoni e giungendo in piazza San Marco, ove avrà luogo la presentazione delle ‘Marie’ alla cittadinanza. La premiazione con l’incoronazione della ‘Maria’ vincitrice avverrà
à però il martedì grasso, l’8 marzo, al termine del corteo acqueo in partenza da San Giacomo dell’Orio con destinazione piazza San Marco. Lì, alle 17.00, l’incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata suggellerà la giornata dedicata alla Festa della Donna.
Il Volo dell’Angelo
Domenica 27 febbraio, ore 12:00 Piazza San Marco
Il ‘Volo dellʼangelo’, tradizionale reminescenza dell’omaggio portato al Doge, propone l’emozionante volo di un ospite segreto della città di Venezia, dalla cima del campanile di San Marco sino al centro della piazza. Accolta nell’affollato parterre dai gruppi delle rievocazioni storiche in costume, scioglierà la tensione del svolo nell’abbraccio del Doge e del pubblico, elettrizzato dallo spettacolo scenografico che celebra sempre, anche sui network nazionali e internazionali, il Carnevale di Venezia. L’angelo, protagonista del glamour internazionale, indosserà un magnifico costume a tema col Carnevale.
La Maschera più bella
Le selezioni: Giovedì 3 marzo, dalle ore 12:00 alle 14:00 e dalle ore 16:00 alle 17:00 Venerdì 4 marzo, dalle ore 12:00 alle 14:00 e dalle ore 16:00 alle 17:00 Sabato 5 marzo, dalle ore 12:00 alle 14:00 e dalle ore 16:00 alle 17:00 La finale: Domenica 6 marzo, dalle ore 15:00 Piazza San Marco
Uno tra gli appuntamenti più attesi della kermesse! Nel giorno della domenica grassa, 6 marzo, sul palcoscenico di piazza San Marco sfileranno le maschere più belle del Carnevale, intrattenute da ospiti mondani e da artisti. Colori, originalità, bellezza ma anche savoir faire e portamento della maschera saranno valutati da una prestigiosa giuria di addetti ai lavori e celebrità. Quest’anno il premio sarà sdoppiato: a fianco della “Maschera più bella” in assoluto del Carnevale 2011, sarà assegnato anche il premio al miglior mascheramento a tema Ottocento. Le selezioni delle maschere avverranno, sempre in piazza San Marco, da giovedì grasso 3 marzo a sabato 5 marzo, in un tripudio di meritata celebrità per i più complessi e originali travestimenti. E’ richiesta l’iscrizione al concorso, attiva dal mese di febbraio collegandosi al sito web http://www.carnevale.venezia.it/
La Vogata del Silenzio
Martedì 8 marzo, ore 24:00
Le quinte sul Carnevale ‘Ottocento’ si abbasseranno con il grande spettacolo finale della ‘Vogata del silenzio’. Una lunga processione di gondole e imbarcazioni esclusivamente a remi percorrerà il Canal Grande, da Rialto al Bacino di San Marco, anticipata dalle note di una tromba posta sulla prima imbarcazione, ad apertura del corteo acqueo. Il Canal Grande sarà illuminato da padelle e lumini così da ricreare l’atmosfera ottocentesca, e all’arrivo in Bacino di San Marco centinaia di piccole mongolfiere di carta con lumino saranno liberate nell’aria, a suggellare la dipartita del Carnevale, e il metaforico ingresso nella Quaresima.