Giovedì scorso, al programma di Gerry Scotti ‘Chi vuol essere milionario’, Michela De Paoli casalinga di 43 anni di Pavia ha vinto un milione di euro. Sposata con un muratore albanese ha un unico desiderio: trovare un lavoro. Sul Corriere della Sera è stata pubblicata una lettera pubblica inviata dalla neo milionaria donna che ha dichiarato che a far notizia in Italia oggi non dovrebbe essere il fatto che una casalinga vinca una cifra così alta ma che ‘quella casalinga, non lo è per scelta, ma per necessità’. La donna, nella lettera inviata al Corriere ha descritto un quadro chiaro e triste di una delle realtà più diffuse nel nostro paese: la disoccupazione quasi obbligatoria, in particolare per le donne.
Il primo pensiero che solitamente veniva alla mente guardando in tv una persona che vinceva tanti soldi era ‘beata lei finalmente smetterà di lavorare‘, la donna invece aggiunge ‘io un lavoro mi auguro invece di iniziare a farlo’.
‘L’Italia non è un Paese per intelligenti – afferma la donna nella lettera – E’, piuttosto, un Paese culturalmente allo sbando, dove quasi tutti pensano solo ad apparire, dove l’apparenza conta più dell’intelligenza, come anche recenti vicende, stando almeno a quel che ne scrivono i giornali, sembrerebbero dimostrare’.
Anche Michela De Paoli ha la necessità di dire la sua, nonostante la vincita milionaria, che le potrà decisamente cambiare la vita, ha avuto la necessità di esprimere il suo pensiero sulla situazione difficile che si vive in questo momento nel nostro paese, ha parlato da donna, da mamma e chiude la lettera così: ‘La mia rivincita di oggi, arrivata dopo tante porte sbattute in faccia, sarà un esempio per loro, una speranza? Chissà. A me, in fondo, basterebbe che quel che mi è successo spingesse tante mamme a dire ai loro figli: studia, che così un giorno vincerai al Milionario’.
Che prospettiva è questa? Perchè non c’è giustizia per coloro che hanno studiato? Perchè non c’è possibilità semplicemente per le persone che hanno voglia e grinta ma semplicemente non hanno le conoscenze giuste?
In Italia è solo al terza volta viene raggiunto il montepremi, possiamo sperare di vincere il Milionario?
La lettera completa potete leggerla sul sito del Corriere della Sera.