Sei palliduccia e single? A quanto pare gli scienziati del mondo pensano anche a te. Un recente studio ha verificato che mangiare certa frutta può far aumentare il sex appeal. Incredibile? Eppure pare proprio che sia così. I ricercatori dell’Università di Bristol e dell’Università di St Andrews hanno scoperto che mangiare frutti scuri come pesche, prugne e pesche noci rende più attraenti, migliorando l’aspetto della pelle, e facendo così sballare il sesso opposto. Non male come scoperta, non pensate anche voi? Per chi ama la frutta una scusa in più per comprarne cassette e non sentirsi in colpa se spariscono in pochissimi giorni.
Mangia frutti scuri e troverai l’amore, sembra lo slogan di un agenzia di appuntamenti invece è la scoperta degli studiosi dell’Università di Bristol e dell’Università di St Andrews, il consiglio appare quanto mai originale, se sei in cerca d’amore mangia pesche, prugne e pesche noci e carote, tradotto single del mondo mangiate più frutta.
Ora la seduzione passa attraverso delle rosse ciliegie, ma non considerando il come si mangiano, la seduzione attraverso il cibo è un gioco datato, ma prendendo in esame le proprietà di tali frutti capaci di donare alla pelle una tonalità più abbronzata, sana e quindi più attraente.
Frutta e verdura di colore scuro migliorano i pigmenti della pelle, causando una tonalità più dorata, se siete delle amanti delle abbronzature perfette tutto l’anno inizierei a prestare attenzione a questo studio, che tutto sommato male non fa, e i frutti analizzati sono pure molto buoni.
Lo studio ha preso in esame alcuni partecipanti volontari classificati in base al tono della pelle, cambiando l’alimentazione di ogni volontario ha notato come chi ha incluso frutta e verdura con un alto livello di pesche, prugne e pesche noci ha ottenuto una pelle decisamente migliore.
I carotenoidi sono i responsabili della colorazione rossa in frutta e verdura, come carote e pomodori, da questo al suggerimento il passo sembra breve, secondo il responsabile della ricerca Dr Ian Stephen, infatti, oramai è appurato chi desidera trovare l’anima gemella deve prendere più sole possibile. E io che ero rimasta a un fattore chimico di banale attrazione e giochi di sguardi, come sono antica.