Fare un’attività fisica regolare contribuisce a mantenere in forma anche la coppia. Lo sport, infatti, libera endorfine, essenziali per il desiderio, migliora l’umore e, nel maschio, preserva le capacità erettili, possiamo quindi affermare che migliora la vita sessuale.
Fortemente consigliate a questo scopo sono le discipline aerobiche, che migliorano la funzionalità dell’apparato circolatorio e la resistenza, prima fra tutte la corsa. Basta bruciare 1.500 calorie a settimana perché i rapporti sessuali diventino più frequenti e soddisfacenti.
‘L’attività fisica è fondamentale – ha spiegato Diana Bianchedi, vincitrice di due medaglie olimpiche di fioretto e medico dello sport, direttore del centro Isokinetic a Roma – solo il 16% delle italiane la pratica con continuità e ben il 70% delle ragazze abbandona l’agonismo nell’adolescenza. E’ dimostrato che le sportive sono non solo più sane, ma anche più protette da comportamenti a rischio, più responsabili ed equilibrate: sono meno esposte a depressione, disturbi dell’attenzione, utilizzo di fumo, alcool e droghe, a gravidanze indesiderate e a problemi legati al ciclo. Nel maschio, l’esercizio aerobico previene le malattie cardiovascolari e la formazione di placche nelle arterie, un problema che può portare a impotenza‘.
Quindi non solo sesso e sport sono compatibili, ma il sesso migliorerebbe addirittura la salute dal momento che tutte le ricerche fino ad ora condotte sembrano dimostrare che anche solo una semplice camminata può contribuire a prevenire l’impotenza.
Un altro studio, condotto dall’urologo Drogo K.Montagne, responsabile del Center for Sexual Function alla Cleveland Clinic Foundation, ha dimostrato che l’esercizio fisico rappresenta una barriera contro l’impotenza per la stessa ragione per la quale previene attacchi di cuore. ‘L’ esercizio aerobico contrasta la comparsa di malattie dei vasi, inclusa la formazione di placche lipidiche a livello delle arterie, occlusioni che impediscono al flusso sanguigno di irrorare a sufficienza il pene‘.
Del resto l’attività sessuale è l’attività fisica per eccellenza. Nei 13 minuti e 50 secondi (durata dell’amplesso medio secondo uno studio europeo) il ritmo respiratorio sale progressivamente da 14 a 40 volte al minuto, la frequenza cardiaca raggiunge le 180 pulsazioni e la pressione sanguigna supera le 200 di massima, ma l’impegno fisico non è assolutamente intenso, comportando una spesa energetica contenuta tra le 150 e le 300 calorie. In pratica, quanto si consumerebbe a salire di corsa tre piani di scale. Insomma, basterebbe una buona dormita per compensare il sesso della notte precedente, senza pregiudicare assolutamente la performance sul campo.