Corteggiamento e linguaggio del corpo: guida alla seduzione
Nella fase di corteggiamento, sia per l’uomo che per la donna, il linguaggio del corpo ha un ruolo fondamentale nella seduzione, spesso non ce ne rendiamo neanche conto ma gli atteggiamenti durante la fase di seduzione sono spesso comuni a tutti. Conoscere il linguaggio non verbale nel corteggiamento potrà di certo semplificare il corteggiamento o forse potrà aiutarci a rendere più chiari e comprensibili molti gesti o movimenti fatti spesso in maniera inconsapevole. Di seguito proviamo a darvi una breve guida alla seduzione basata appunto sul linguaggio corporeo utilizzato per conquistare un uomo.
Come conquistare un uomo utilizzando ed interpretando il linguaggio del corpo e la comunicazione non verbale durante la fase del corteggiamento? Ecco delle regole da seguire per conquistare con la fisicità, l’armonia ed un po’ di intuito.
Cosa si trasmette con il linguaggio del corpo
Si può capire se una persona è sincera oppure sta mentendo.
E’ possibile accorgersi se una persona del sesso opposto è attratta o meno.
Si possono creare i presupposti per indurre interesse sessuale e romantico.
Si può ottenere stima, rispetto e considerazione dagli altri.
Si possono mettere le altre persone a proprio agio in nostra presenza.
Si possono fare nuove amicizie e creare nuove relazioni.
Si può persuadere o convincere una persona a fare qualcosa.
Come usare il linguaggio del corpo
VISO Rilassa i muscoli del viso, non avere espressioni che indicano nervosismo, puoi esercitarti anche preventivamente davanti allo specchio.
VOCE Il tono di voce deve essere calmo, tranquillo e sicuro in modo da far capire che sei a tuo agio e manifestare sincerità.
POSTURA La spalle non devono essere né curve né contratte altrimenti apparirai nervosa. Si possono fare esercizi per mantenerle sciolte e rilassate e per riuscire ad avere un buon portamento che sia sicuro e femminile al tempo stesso. Se sei seduta non incrociare le gambe o le braccia altrimenti apparirai prevenuta, impaurita o stufa. Se ti siedi di traverso, mostrerai di essere a disagio. Non stringere i pugni perché trasmetterai aggressività, non mostrare neanche i palmi perché mostrerai sottomissione o impotenza.
MOVIMENTI I gesti nel corteggiamento sono molto importanti. Evita di muoverti a scatti o nervosamente, questo potrebbe far pensare che ti senti inadeguata o in colpa per quello che stai dicendo o facendo. Non gesticolare nervosamente, muoviti con calma e manifesterai tranquillità e onestà. Il territorio del partner va rispettato, meglio evitare di avvicinarsi troppo a lui. La distanza giusta da rispettare sarà di circa 60 cm.
SGUARDO Nel linguaggio del corpo lo sguardo ha un ruolo fondamentale. Mantieni il contatto con gli occhi del tuo partner, questo non vuol dire guardarlo fisso negli occhi in maniera assillante perché in questo modo trasmetteresti una minaccia o un bisogno di imporre la tua superiorità, ma semplicemente mostrati attenta ed interessata a lui ed al suo discorso. Uno sguardo sfuggente o diretto verso il suolo invece, viene percepito come un segno di sottomissione, di debolezza o di dissimulazione.
Linguaggio del corpo: tecniche di seduzione
MOVIMENTI DELLA TESTA Una leggera inclinazione sul lato serve ad indicare che capisci il discorso del tuo interlocutore e te ne interessi, questo basta per tenere viva una conversazione e per manifestare una elegante complicità.
EFFETTO SPECCHIO In maniera molto naturale di solito chi stima una persona tende ad imitarla e senza neanche accorgersene si crea un’atmosfera amichevole e rilassata. Conoscendo il linguaggio del corpo se sorprendiamo il nostro lui ad accavallare le gambe, grattarsi un ginocchio o toccarsi i capelli quando lo facciamo noi, saremo a cavallo. Se invece fa altro o addirittura arretra con la sedia, meglio cercarne un altro.
SGUARDO ATTENTO E INTRIGANTE Non distogliere lo sguardo dal tuo partner, guardalo attentamente. Distogliere lo sguardo su altro avrebbe l’effetto sbadiglio, la tecnica migliore per guardare con disinvoltura è ascoltare quello che dice, se proprio non vi interessa non forzatevi vorrà dire che non è il tipo per voi. Di tanto in tanto fategli un sorriso complice.