Nell’immaginario collettivo il fatto di essere innamorati viene spesso rappresentato come la condizione di chi vive perennemente con la testa fra le nuvole, costantemente concentrato sul pensiero del suo amore e praticamente dedito a nient’altro.
Invece, a sorpresa, essere innamorati rende pragmatici finendo addirittura per accrescere la produttività sul lavoro. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto dal club per single, Eliana Monti, secondo cui il 78% dei single ritiene di essere più produttivo sul lavoro quando è innamorato e i suoi sentimenti sono corrisposti.
Non è tutto, il 62% del campione ha anche affermato di aver avuto dei riconoscimenti lavorativi proprio nel momento in cui la vita amorosa andava a gonfie vele.
‘L’appagamento derivante dall’aver trovato l’anima gemella sprigiona un’energia positiva che si ripercuote su ogni aspetto della vita quotidiana – conferma lo staff del club per single più famoso d’Italia, – e lungi dal provocare distrazioni o deviare la concentrazione dagli aspetti produttivi induce invece un ottimismo che pervade ogni attività, compresa quella lavorativa‘.
Essere innamorati incide in particolare sulla creatività e sulla capacità di affrontare con successo i problemi nonché sulla corretta gestione dello stress e sulla qualità del lavoro a cui si presta maggiore concentrazione e applicazione.
Altro mito che viene sfatato è quello che vede gli innamorati isolarsi, bastare unicamente a se stessi, sottraendosi alla vita sociale. L’essere innamorati determina un miglioramento delle relazioni interpersonali e sociali. Ben l’84% degli intervistati ha dichiarato di trovare maggiore gentilezza e disponibilità da parte dei colleghi fidanzati o sposati, e si ritengono loro stessi più aperti alla socialità quando la loro condizione sentimentale è più felice.
Il risultato è confermato anche dai manager, o comunque da coloro che per lavoro occupano ruoli di responsabilità, affermando di credere fermamente negli effetti positivi dell’amore sul posto di lavoro al punto di essere doppiamente soddisfatti, sia a livello personale che professionale, quando i loro sottoposti riescono a mettere ordine nella loro vita sentimentale.
‘Certo c’è anche un rovescio della medaglia – rileva lo staff di Eliana Monti nel presentare la ricerca. – Se è vero che l’amore corrisposto incide positivamente sulla produttività del lavoro, è vero anche il contrario: un sentimento non ricambiato infatti è deleterio per l’umore e per la concentrazione, e di conseguenza sulla corretta gestione della propria attività lavorativa‘.
Foto di Accidental-Tourist