Sì, sarebbe proprio così il femminismo andrebbe molto d’accordo con il romanticismo e favorirebbe le relazioni d’amore durature. Questo è il risultato di un studio svolto alla Rutgers University negli Stati Uniti, le donne impegnate a sostenere l’emancipazione femminile sarebbero le migliori candidate a rapporti di coppia stabili e lunghi nel tempo. Ma non solo anche gli uomini con questa tendenza femminista sarebbero molto più ben predisposti alla costruzione di una storia d’amore basata sulla fiducia, sul rispetto e sul benessere di entrambi.
La ricerca è stata svolta da Julie Phelan e Laurie Rudman, due ricercatrici americane che hanno sottoposto 242 studentesse e 289 donne ‘reclutate’ su internet, tutte da circa 5 anni impegnate in una relazione, a questionari riguardanti la percezione della propria vita di coppia. Le variabili prese in considerazione dallo studio erano diverse, si partiva dal grado di serenità della coppia fino alla qualità della vita sessuale, tenendo presente anche la quantità di litigi e di risate e il grado di equità nelle scelte quotidiane.
‘Uomini e donne hanno ancora molti pregiudizi sulle femministe– affermano le ricercatrici – Oltre ad essere rappresentate come poco attraenti, le femministe sono spesso viste come vittime della propria incapacità di darsi da fare da sole’. Ma a quanto pare non sarebbe affatto così.
All’interno di una coppia in cui il femminismo ha un ruolo importante perchè lei o anche lui lo sostengono attivamente, c’è più romanticismo che in altre coppie, si sta più attenti alle dolcezze ed alle cure reciproche ci si ascolta di più e ci si sostiene in quasi ogni cosa.
Oltre ad esserci un benessere psicologico e relazionale elevato anche l’attività sessuale in una coppia del genere sarebbe molto più appagante.
La ragione di questo maggior benessere, secondo le due ricercatrici, starebbe nel fatto che gli uomini tendenti al femminismo sarebbero più aperti nei confronti delle donne e tenderebbero a supportare maggiormente le ambizioni delle loro partner, garantendo una maggiore serenità all’interno della coppia. Inoltre la donna femminista è generalmente emancipata anche sul lavoro, ha voglia di affermarsi e di farsi valere e questo dà alla coppia anche una maggiore stabilità economica ed un maggior equilibrio nelle responsabilità.
In effetti una donna femminista, a meno che non sia ossessionata, non può che essere più consapevole e appagata rispetto ad una donna che invece deve ancora sottostare alle regole culturali che ci impone da secoli una società fondamentalmente maschilista. La svolta però è e sarà sempre di più nella nuova mentalità che stanno finalmente acquisendo molti uomini che, cresciuti nella parità dei sessi, riescono ad imporre la loro virilità senza cadere nel tipico stereotipo che vede la donna sottomessa. Piano piano ci arriveremo!