Ci sono molte coppie che decidono di lasciarsi e poi di tornare insieme, una, due, tre volte in una sorta di ping pong senza fine. Perché succede? E soprattutto questo continuo lasciarsi e poi riprendersi fa bene alla coppia o contribuisce semplicemente al suo logoramento?
Come al solito trattandosi di sentimenti non esistono regole generali e ciò che è valido per una coppia non è detto che lo sia per un’altra. Tutto dipende dai motivi che hanno portato alla prima rottura e a quella successiva e soprattutto da quelli che spingono tutte le volte a riprovarci nonostante tutto.
Ti amo perchè ho bisogno di te o ho bisogno di te perchè ti amo?
‘Ti amo perché ho bisogno di te‘ è l’atteggiamento che Eric Fromm attribuiva all’amore immaturo, vale a dire a quell’amore che si nutre ancora dei propri bisogni egoistici e cerca nell’altra persona la fonte del loro soddisfacimento. Un amore siffatto prima o poi è destinato ad implodere, per questo ci si lascia, ma l’eterno bisogno di essere accuditi dal partner conduce un’altra volta da quell’amore implorandolo che ci riaccolga tra le sue braccia. Questo è quel che succede nella maggior parte dei casi in cui ad un lasciarsi segue un tornare insieme. Può succedere infinite volte. Lo stesso Fromm così faceva, invece, parlare l’amore maturo: ‘ho bisogno di te perché ti amo‘. Il che vuol dire che l’amore verso l’altro non nasce da una necessità di tipo affettivo, ma dal desiderio autentico di condivisione con quella persona, che si ritiene l’unica che possa realmente farci stare bene. Quando è questo atteggiamento a spingere due persone che si sono lasciate a tornare insieme allora le speranze che intervenga un cambiamento tra il prima e il dopo sono più forti, il ritorno, infatti, quasi sempre presuppone un’avvenuta riflessione su quello che la persona – che ha rischiato di non fare più parte della nostra vita – rappresenta realmente per noi e scatta il desiderio di riprendercela per ricominciare su nuove basi.
La paura di restare soli
In molti casi il fatto di lasciarsi e poi tornare insieme a ripetizione si origina dalla paura di restare soli. In questi casi – pur essendoci da parte di entrambi la consapevolezza di non riuscire a stare bene insieme – scatta il timore di non riuscire a trovare un altro partner. Allora si finisce per avallare tutte le storture di una relazione che non ci appaga pur di affrontare l’ignoto del post separazione. Succede soprattutto a quelle persone che si mettono insieme quando sono ancora ragazzini e si ritrovano ad essere adulti e incompatibili. Anche se ci fa soffrire è difficile mollare la presa definitivamente, pensare di poter fare realmente con un’altra persona quello che da anni siamo ormai avvezzi a fare col partner di sempre. Si trova la forza di lasciarsi, ma poi la paura di volare da soli è troppo forte così si torna insieme, nel vecchio, rassicurante – anche se un po’ scomodo – nido.