A quanto pare esiste una formula matematica che dimostra come le donne che non si concedono al primo appuntamento risultano più fortunate in amore. Insolito no? Secondo alcuni scienziati un complesso modello matematico dimostra che i fidanzamenti lunghi e quelli che rimandano la prima volta permettono alle donne di eliminare i partner inaffidabili. La chicca viene dal Professor Robert Seymour, dell’University College di Londra, professore di un ramo della matematica definito ‘game theory to explore the dating rituals of men and women’, ovvero la teoria che esplora i rituali durante gli incontri tra uomini e donne.
Sappiamo che nonne e zie zitelle stanno esultando, il modello si basa sull’idea che le donne rischiano di più in una nuova relazione, perchè c’è sempre la possibilità di ritrovarsi mamme single con un padre inadeguato, o addirittura assente.
Gli scienziati partono dal presupposto che il corteggiamento è una battaglia tra i sessi, anche tra animali il corteggiamento è un’azione lunga e macchinosa, così come l’uomo si presume debba sfoggiare molte armi a favore, come cene, viaggi, gite, regali. A quanto pare dal punto di vista scientifico un corteggiamento lungo serve alla femmina per acquisire maggiori informazioni sul maschio.
Il modello matematico inglese prende in esame un corteggiamento senza contraccettivi, per semplificare, dicono, presuppone, inoltre, che esistano due tipi di uomini, buoni o cattivi, a seconda dell’essere o meno un buon padre. I buoni, ipotizza sempre il modello, sono disposti ad attendere più a lungo prima di fare sesso.
Il modello esaminato prende in considerazione ogni variazione di corteggiamento per trovare il migliore compromesso tra uomo e donna. Alla fine proprio a causa dei maschi ‘cattivi’ le donne che ritardano l’accoppiamento hanno più possibilità di trovare l’uomo adatto, termini usati dalla ricerca. Più tempo dedica il maschio al corteggiamento più è buono. Esattamente come diceva mia nonna, se è quello giusto saprà aspettare.
In realtà il modello matematico non funziona altrettanto bene nel mondo reale dove i metodi di contraccezione riducono il rischio di gravidanza, ma secondo il Prof Seymour il concetto rimane invariato ieri, oggi e fra cent’anni, aspettare prima di copulare. Non nascondo un sorriso e ritengo tutta la faccenda al quanto arcaica.