Pausa di riflessione? 6 trucchi per affrontarla senza soffrire

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Pausa di riflessione? Prima o poi è capitata a tutti quella maledetta pausa di riflessione che non è una separazione vera e propria ma una condanna a un’attesa infinita. Time out fatto di speranze (disilluse), pensieri ossessivi (tornerà o non tornerà), paure inconfessabili (avrà un’altra?), coliti spastiche dovute all’incessante rincorrersi di tormenti interiori. Ma di fronte alla fatidica frase, farla finita non è così semplice, perché la speranza che ci ripensi è la più dura a morire. Che fare? Ecco 6 trucchi per affrontarla senza soffrire.
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Riflettere su se stessi

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Approfittare della pausa per fare chiarezza in se stessi, da soli o con l’aiuto di uno psicoterapeuta, è un’ottima strategia anti-depressione. La sofferenza ci sarà comunque ma perlomeno si rivelerà costruttiva.
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Non rincorrere il partner

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Durante le terribili pause di riflessione c’è la tendenza a rincorrere l’altro tempestandolo di sms e telefonate, il modo migliore per allontanarlo definitivamente e farsi del male. Per quanto difficile, è necessario accettare il distacco, approfittandone per capire cosa non funzionava più nella coppia.
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Fare sport

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Sembra una banalità ma l’attività fisica aiuta a liberare le energie negative, il corpo si sfoga e insieme a lui la mente. E in questo momento più che mai è importante trovare delle valvole di sfogo che aiutino a riequilibrare corpo e anima.
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Uscire con gli amici

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Rinchiudersi in casa evitando qualunque contatto sociale non favorirà certo la serenità interiore. Riflettere su se stessi non significa necessariamente isolarsi ma solo concedersi degli spazi di solitudine. Al sabato sera un po’ di sana compagnia aiuta.
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Riscoprire se stessi

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Spesso le pause di riflessione sopraggiungono in quelle coppie che tendono alla fusione. Uno dei due, dopo la fine di questa fase iniziale, sente il bisogno di riappropriarsi di se stesso ed ecco che scatta il bisogno di distacco. Chi lo subisce dovrebbe approfittarne per fare lo stesso, riscoprirsi.
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Non idealizzare la relazione

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Convincersi che fosse la relazione della vita, che lui fosse il solo, unico, inimitabile principe azzurro peggiora inevitabilmente la situazione. Se è finita evidentemente non era la persona giusta, se ci sono ancora delle speranze probabilmente è il momento di cambiare qualcosa.
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