I baci, si sa, fanno bene alla salute. Sarà forse per questo motivo, che la ragazza dal cappotto rosso che ieri si aggirava saltellante in piazza Duomo a Milano, dispensava baci a tutti? Anziane signore, famiglie con prole a seguito, coppie di turisti stranieri, insomma chiunque gli capitasse a tiro veniva baciato dalla ragazza dal cappotto rosso, ma attenzione: rigorosamente sulla guancia!
Ad assisterla in questa operazione altre due ragazze, munite di un cartello con la scritta ‘la tua guancia per un bacio‘, incaricate di coinvolgere i passanti.
Forse staranno girando uno spot, avrà pensato chi si è trovato coinvolto nella bizzarra iniziativa o semplicemente vi ha assistito senza avere ricevuto alcun bacio. Invece no.
Nicoletta Crisponi, questo il nome del distributore vivente di baci, è una studentessa di Design dei servizi del Politecnico di Milano. I cinquecento baci che ha distribuito ieri nella piazza più famosa di Milano sono finalizzati alla realizzazione della sua tesi di laurea sui ‘non luoghi‘. ‘Da sempre amo osservare le persone e i loro comportamenti. Ho visto una piazza piena di gente dove ognuno faceva quello che voleva ed era completamente a suo agio, come se fosse stato nel salotto di casa – ha spiegato la ragazza –. È stata una folgorazione: perché certi luoghi non possono essere vissuti in modo diverso? Oggi sto studiando le stazioni della metropolitana: che relazioni umane vi si instaurano? Com’è possibile intervenire per migliorarle? L’idea dei baci nasce dal desiderio di stupire e di mettere la gente di buon umore. È un gesto semplice che trasmette universalmente qualcosa di bello. Inoltre le persone, andando in giro per la città con le mie labbra stampate sulla guancia, diventano promotrici del mio messaggio e del mio progetto‘. I baci di Nicoletta, infatti, sono stati tutti rigorosamente sulla guancia. Un diverso effetto avrebbe di certo sortito se avesse pensato di regalare a tutti il bacio alla francese.
Ma l’intraprendente studentessa, ha anche un altro obiettivo: farsi notare dai responsabili di Improv Everywhere, l’associazione di New York dove sogna di svolgere un tirocinio. ‘Sono loro i leader mondiali in questo campo – ha proseguito la ragazza -. Alle mail non rispondono, la mia borsa di studio è in scadenza e così mi sono dovuta ingegnare‘. Ci sarà riuscita? Beh, intanto la sua bella e originale trovata sta facendo il giro di Facebook, blog e altri social network e anche noi, dal canto nostro vogliamo contribuire a darle una mano parlandovi di lei. Per il resto possiamo solo dire: in bocca al lupo Nicoletta!
L’Alto Adige è il luogo ideale per una vacanza autunnale o invernale in territorio altoatesino.…
Con l’avvicinarsi del Natale, la ricerca del regalo perfetto per lui diventa una priorità. I…
Esaminare gli accessori Tommy Hilfiger non è solo un'occasione per scoprire stile e qualità, ma…
La salute dei capelli è una preoccupazione comune che può essere influenzata da vari fattori,…
Quando si parla di calzature, Adidas rappresenta da sempre uno dei marchi più innovativi e…
Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…