In estate, complice la temperatura che si alza, le uscite più frequenti e il maggior consumo di alcool e droghe i rapporti sessuali non protetti fra i giovani si moltiplicano facendo registrare un vero e proprio boom.
A lanciare l’allarme è la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) che sottolinea inoltre come si assista ad un affollamento di consultori e ambulatori di ginecologia pari al +30% proprio nel mese di settembre, dopo un’estate sfrenata trascorsa all’insegna di comportamenti sessualmente irresponsabili.
Secondo un sondaggio sui comportamenti riproduttivi condotto dalla Sigo, 9 giovani su 10 sono assolutamente disinformati in tema di sessualità consapevole. Dei 1.131 intervistati solo il 12% utilizza abitualmente la doppia protezione (pillola più preservativo), il più efficace strumento contro gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili e una teenager su 4 ha fatto ricorso almeno una volta alla contraccezione di emergenza.
‘Non si può mandare in ferie il cervello – commenta il prof. Herbert Valensise, segretario nazionale SIGO -. Le minorenni sono responsabili da sole del 3,4% del totale di tutte le interruzioni volontarie di gravidanza e 3 volte su 4 chi contrae un’infezione a causa di rapporti non protetti è un giovane tra i 15 e i 24 anni‘.
Per informare i giovani la Società scientifica lancia per l’estate la campagna Parti sicuro con Travelsex, una guida edita da Giunti e disponibile in tutte le librerie con i consigli su come proteggersi e le indicazioni su dove trovare consultori e contraccettivi anche in vacanza. ‘Solo uno su 3 dichiara che li porterà con sé in viaggio – spiega la prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore della Ginecologia e Sessuologia Medica del San Raffaele Resnati di Milano e coordinatore scientifico del progetto Scegli Tu – il 19% di chi non li usa lo fa consapevolmente, perché non li ama, mentre un 49% non li ha a portata di mano al momento giusto e un 23% li dimentica. In estate bisogna prestare ancora più attenzione: è la stagione in cui la sessualità esplode (il 51% vive la prima volta proprio in questi mesi) e quella in cui si consumano più alcol e droghe (46%) fortissimi indicatori di rischio per rapporti non protetti. Il tutto aggravato dalla giovane età, il 32% inizia l’attività sessuale prima dei 15 anni, e dalla promiscuità: il 42% degli intervistati ha già avuto da 2 a 5 partner, il 10% da 6 a 10 e il 9% più di 10‘.