Separazione e divorzio: cosa fare se lui non accetta? Sms imploranti, telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, appostamenti, pedinamenti, ricatti e minacce, purtroppo c’è chi non si rassegna all’idea di dover chiudere definitivamente una storia, reagendo alla separazione anche in questo modo. In circostanze del genere, rifarsi una vita diventa molto difficile, talvolta impossibile. Ecco allora cosa fare, e cosa non fare, quando lui non non ha alcuna intenzione di separarsi o divorziare.
Comprendere perchè accade
Se alle donne capita di non volersi separare dal partner, agli uomini accade ancor più spesso. C’è chi persevera per un po’ e poi molla la presa, ma c’è anche chi perde il controllo, chi non riesce a voltare pagina, chi inizia a ossessionare l’ex con sms, mail, telefonate, pedinamenti. Questa non accettazione si ripercuote negativamente sulla donna, convincendola in taluni casi a ritentare, nonostante sia tutto inesorabilmente vano. Ma perchè accade? Il maschio moderno a quanto pare vive una profonda crisi d’identità: è più femminile di un tempo, ma comunque meno introspettivo della donna, meno capace di guardarsi dentro. Questa tendenza, associata a una certa immaturità di fondo e a una notevole componente narcisistica, lo rende incapace di affrontare le sconfitte, facendogli sperimentare una vera e propria perdita di se stesso.
Essere chiare e non provocarlo
Quando ci si separa dal partner e lui non accetta, è molto importante essere chiare e non lanciare messaggi ambigui per il solo gusto di sentirsi desiderate o magari per assecondarlo. Riallacciare, a meno che non si sia davvero convinte di farlo, nella maggior parte dei casi si rivela controproducente. Senza contare che i cambiamenti non avvengono certo in breve tempo, inutile credergli se dice di aver compreso tante cose dopo appena qualche giorno di separazione. Se poi la presunta presa di coscienza è accompagnata da ricatti, minacce, messaggi insistenti, non è proprio il caso di prenderla in considerazione, sono infatti segnali d’allarme per riconoscere se è un uomo violento. Meglio ignorarlo, evitando categoricamente provocazioni di ogni sorta. Inutile tartassarlo facendolo sentire una nullità, inutile dirgli di aver sprecato tempo insieme a lui, inutile usare i figli come scudo, inutile fingersi felici pur di fargliela pagare.