Per la serata di San Valentino, ma anche solo per sognare con il vostro lui, potete pensare di vedere un bel film d’amore, ma se volete davvero rivivere una storia d’amore appassionante potreste pensare di leggere insieme un appassionante libro oppure di regalarlo al vostro partner. Vi consiglio una lista di libri che parlano delle storie d’amore più conosciute o di quelle che trasportano inevitabilmente in mondi paralleli e appassionanti. Non so se vi è mai capitato di essere prese da un libro talmente tanto da sentirvi quasi le protagoniste, a me si, spesso la letteratura dà modo di mettere in pratica la propria immaginazione e di sognare un mondo parallelo immedesimandosi completamente nei personaggi di cui si legge.
Regalare un libro per San Valentino ormai potrebbe sembrare una scelta obsoleta ma, come molte di voi anche penseranno, è un modo alternativo per proporre una riflessione. Io sono dell’idea che regalare un libro sia un po’ come regalare un viaggio, ovviamente cercherete di regalare il viaggio più bello.
Di seguito alcuni dei titoli che non possono mancare nella sezione ‘amore’ della nostra biblioteca casalinga.
Gli Amori Difficili di Italo Calvino
Venti racconti d’amore, storie di coppie che si incontrano ma, soprattutto, di coppie che non si incontrano. Il rapporto amoroso visto come gioco combinatorio.
Romeo e Giulietta di William Shakespeare
‘Romeo e Giulietta’ (1594-1595) è la tragedia dell’amore giovane in contrapposizione all’amore maturo di Antonio e Cleopatra: è la storia d’amore per eccellenza e lo è diventata proprio perché è molto di più. Odio, amore, nelle sue più diverse espressioni, la vita in famiglia, la vita sociale. L’intenzione stessa di Shakespeare non era quella di scrivere un dramma sentimentale ma una “grande e ricca tragedia di passioni umane”, qualunque esse siano. È sì una celebrazione del sentimento più romantico e “più antico del mondo” ma con una consistenza assolutamente naturalistica e per questo attuale.
L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez
Per cinquantun anni, nove mesi e quattro giorni Fiorentino Ariza ha perseverato nel suo amore per Fermina Daza, la più bella ragazza dei Caraibi, senza mai vacillare davanti a nulla, resistendo alle minacce del padre di lei e senza perdere le speranze neppure di fronte al matrimonio d’amore di Fermina con il dottor Urbino. Un eterno incrollabile sentimento che Fiorentino continua a nutrire contro ogni possibilità fino all’inattesa, quasi incredibile, felice conclusione. Una storia d’amore e di speranza con la quale, per una volta, Gabriel García Márquez abbandona la sua abituale inquietudine e il suo continuo impegno di denuncia sociale per raccontare un’epopea di passione e di ottimismo. Un romanzo atipico da cui emergono il gusto intenso per una narrazione corposa e fiabesca, le colorate descrizioni dell’assolato Caribe e della sua gente. Un affresco nel quale, non senza ironia, si dipana mezzo secolo di storia, di vita, di mode e abitudini, aggiungendo una nuova folla di protagonisti a una tra le più straordinarie gallerie di personaggi della letteratura contemporanea.
L’Amante di Marguerite Duras
La storia d’amore di una francese quindicenne con un giovane miliardario cinese, sullo sfondo di un ritratto di famiglia, nell’Indocina degli anni trenta. Racconto di lucidità struggente, di terribile e dolce bellezza, “L’amante” trasfigura e risolve integralmente in una scrittura spoglia e intensa, il complice gioco che la memoria e l’oblio ricalcano sulla trama della vita. Il romanzo è riproposto in edizione speciale per i cinquant’anni di Giangiacomo Feltrinelli Editore.
Anna Karenina di Lev Tolstoj
‘Anna Karenina’ è un romanzo sulla progressiva e irrimediabile perdita di nessi tra i frammenti d’una sfera non più organica e unitaria: la sfera sociale dell’aristocrazia russa della seconda metà dell’Ottocento, macrocosmo ormai scisso, in frantumi, di cui la famiglia è il microcosmo omologo. La scrittura di Tolstoj scopre le più intime e arcane connessioni del reale; con grande sensibilità essa assume, inghiotte e rispecchia la contraddittoria molteplicità del reale in una visione mai univoca, attenta agli infiniti e impercettibili sfasamenti tra apparire e essere, pensiero e comportamento, volontà e azione.
Cirano di Bergerac di Edmond Rostand
Francia sec. XVII. Cirano ama Rossana, ma non osa confessarle il suo amore, afflitto dal suo enorme naso. Suggerirà però a Cristiano, un giovane e bel cadetto, le parole che conquisteranno la ragazza. I due giovani si sposano, ma il conte di Guisa, che ama segretamente Rossana, fa partire per l’assedio di Arras i cadetti da lui comandati, tra cui Cristiano e Cirano. Durante la lontananza, Rossana riceve splendide lettere d’amore, firmate da Cristiano, ma dettate da Cirano, che la fanno sempre più innamorare. I due decidono di dirle, al ritorno, la verità, ma Cristiano muore, Rossana si ritira in convento e Cirano solo ferito a morte le dirà la verità. (Prefazione di Luigi Lunari e introduzione di Roberto Bracco).