A tutte noi è capitato di lasciare o di essere lasciate: quando il momento di interrompere una storia arriva a volte si impone con forza e sarebbe inutile cercare di negare a se stessi la realtà. Ma qual è il modo giusto per lasciarsi? In realtà non esistono regole precise. C’è chi lo fa con stile e chi invece ricorre a scuse banali ed espedienti subdoli.
E’ vero la prima regola da seguire dovrebbe essere quella di essere semplicemente se stessi ma spesso non è facile in queste situazioni e si cerca umanamente qualche ‘bugia buona’ che ci salvi. On line a dire il vero ci sono dei veri e propri vademecum per scegliere la frase ideale per lasciare o per farsi lasciare e ci si può confrontare con le esperienze di altri utenti. Alcune frasi sono decisamente efficaci per interrompere una storia, altre sfiorano il limite del ridicolo. Nell’elenco delle più banali rientra sicuramente la scusa ‘Ti lascio perché ti amo troppo’: niente di più irritante da sentire. Della serie per non farti soffrire in futuro ti proteggo piantandoti in asso adesso. Altrettanto banale e di cattivo gusto è la richiesta di una pausa di riflessione, salvo ovviamente poi sparire nel nulla e cambiare numero di cellulare. C’è poi chi inventa lunghi viaggi improbabili e ovviamente irrimandabili: attenzione però perchè il destino è beffardo e se inventate questa scusa probabilmente incontrerete il/la vostro/a ex dopo un mese e l’imbarazzo è garantito! Alcuni tirano fuori la necessità di ritrovare se stessi, per poi scappare ad Ibiza, o di stare un po’ da soli, salvo poi farsi vedere in giro accompagnati dopo qualche giorno. Insomma non c’è mai fine al cattivo gusto. E che dire della rabbia di quando ci si sente dire ‘non sono pronto ad avere una storia seria e tu non sei tipa da prendere in giro’ quando qualche mese dopo scoprite che il vostro ex si è sposato? C’è chi ricorre ad aforismi o poesie altrui per rendere magico il momento e chi invece sprigiona la sua fantasia inventando rapimenti di alieni o malattie incurabili. I più temerari azzardano con l’omosessualità latente: ovviamente evitate questa scusa se siete interessati a qualche amico o conoscente in comune. In realtà la cosa migliore da fare in questi casi è guardare avanti: non fossilizziamoci sulla motivazione che ci viene data perché spesso non corrisponde a verità.