Sono più infedeli gli uomini o le donne? L’opinione comune, recentemente supportata da autorevoli studi scientifici ha sempre indicato negli uomini i soggetti più fedifraghi e traditori, ma un sondaggio dell’agenzia matrimoniale ‘Coffee and Company‘, smentisce clamorosamente questa convinzione sostenendo che sono le donne a tradire più degli uomini.
Su 3000 persone intervistate, il 20% delle donne ha confessato di aver tradito il proprio compagno almeno una volta nella vita, mentre solo il 9% degli uomini ha ammesso la colpa. Ivillage, una delle comunità virtuali per donne più famose in rete, con circa 14 milioni di utenti registrati ha indicato le 10 possibili motivazioni.
Al primo posto c’è il tradimento per vendetta. Le donne sono regine nell’arte della ripicca. Anche se in quel momento non lo desiderano, farla pagare all’uomo che le ha tradite diventa una missione da portare a termine ad ogni costo.
Segue la voglia di provare un brivido. Avere un amante dà forti emozioni, in più sembra agire positivamente sullo stress. Bisogno di attenzioni. La donna che ne comincia ad avvertire la mancanza da parte del proprio compagno sarà più propensa a gettarsi fra le braccia di un altro. Voglia di sentire le farfalle nello stomaco: emozioni che accompagnano l’inizio di una relazione e che la routine tende a cancellare.
Alcune donne tradiscono perché vogliono essere scoperte. Se una donna ha deciso di lasciare il suo uomo, soprattutto quando ci sono figli, spesso si ricorre al tradimento per farla finita.
Si può tradire anche per noia, perché la vita sessuale non è soddisfacente o peggio, è noiosa. Nel sondaggio di Ivillage l’80% delle donne intervistate ha dichiarato che la propria vita sessuale è prevedibile.
Si tradisce anche per solitudine. L’incapacità di trovare ancora stimoli in un rapporto fa sentire sole e il desiderio di compagnia culmina quasi sempre con un tradimento.
Alcune tradiscono per nostalgia del passato, cercano gli ex e non perché ne sono ancora innamorate, ma per la voglia di rivivere un periodo della vita che non c’è più.
Se una donna ha rischiato di morire, o peggio è malata, viene messa davanti alla realtà, capisce che il suo tempo a disposizione non è infinito, e vuole vivere ogni momento al meglio, anche se non è assieme al proprio compagno. Il tradimento in questo caso si colloca come un’esperienza da fare prima di morire.
Infine, il tradimento può nascere dalla voglia di avventura, trasgressione, evasione dal grigiore di un’esistenza monotona.