Gli occhi gonfi sono un problema di bellezza per molte donne: ci sono tanti rimedi naturali e non, per cercare di combatterli. In questo post cercheremo di dare qualche consiglio per contrastare questa conseguenza del tempo che passa e dello stress. Sono proprio questi due fattori le cause più comuni che portano agli occhi gonfi, spesso uniti ad altri inestetismi come borse e occhiaie.
I rimedi sono tanti, ma non bisogna dimenticare un po’ di ginnastica: facendo un semplice esercizio ogni giorno, aiuterete la zona a riprendere un po’ di vitalità. Tenete gli occhi chiusi e guardate verso il basso, ripetendo l’azione per almeno dieci volte. Un gesto semplice che può fare la differenza. Anche se le cause più comuni per il problema degli occhi gonfi sono l’età e lo stress, gli esperti parlano anche di una cattiva alimentazione. Le occhiaie infatti possono essere un segnale del nostro organismo, che ci avvisa della nostra dieta scorretta, soprattutto della carenza di vitamine. Sempre legata all’alimentazione è la disidratazione, una delle possibili cause degli occhi gonfi: bere molta acqua non solo fa bene alla salute ma mantiene la pelle idratata ed elastica. Quanta bisogna berne al giorno? Dagli otto ai dieci bicchieri.
Potrà sembrare un’ovvietà ma, per mantenere un viso fresco, bisogna dormire la notte: una delle cause di questo inestetismo è lo stress, e niente tiene in tensione e rende stanco l’organismo come il mancato sonno della sera precedente. Fatte queste giuste premesse, quali sono i rimedi naturali per combattere gli occhi gonfi? Se siete amanti del tè, non buttate le preziose bustine una volte usate: contengono tannino, una sostanza antinfiammatoria. Quando le bustine sono raffreddate, appoggiatele sugli occhi chiusi per un quarto d’ora circa.
Anche un cubetto di ghiaccio, passato sulla zona interessata per almeno tre minuti, diminuisce i segni di stanchezza.
Molto spesso i rimedi della nonna ci vengono in aiuto per le cose più strane, ma ora ci aiutano per combattere proprio gli occhi gonfi e le occhiaie. Come? Con il massaggio del cucchiaio. Lo strumento deve essere d’argento perché sfrutta le proprietà di questo metallo, unito a una crema energizzante. Il massaggio è rapido e indolore. Stendete la crema energizzante, poi utilizzate il cucchiaio dalla parte convessa, alternando cucchiai freddi a cucchiai caldi, per stimolare la microcircolazione, attraverso un movimento lento e circolare, per cinque minuti circa. Dopo questi rimedi, potete sempre decidere di coprire il brutto inestetismo, magari un po’ meno visibile, con un po’ di correttore: il trucco viene sempre in aiuto in questi casi.