Che cosa sono i profumi Guerlain se non un sentiero caratterizzato da fragranze deliziose che come aria leggera indugiano nel mitico labirinto. All’inizio del secolo, Guerlain ha dato il nome ideale ad un profumo meraviglioso come Sillage, creato nel 1907, siglando la propria volontà di creare un prodotto che traesse ispirazione proprio da un ipotetico sentiero che conduce verso paesaggi misteriosi, luoghi fantastici, fiabeschi. A differenza però del prodotto che abbiamo oggi, Sillage non ha più note orientali che conducono verso orizzonti lontani, ma è essenzialmente dolce, caratterizzato da note di eliotropio.
Divenuto più delicato il profumo simbolo della maison Guerlain, Sillage, abbraccia la primavera e circonda di fiori profumati l’aria, con alla base una essenza amara difficile da descrivere, proveniente dagli steli di giacinto e fiori di lillà. Sillage calca la delicatezza dei fiori (violetta, rosa, giglio della valle bouvardia) in un contesto convenzionalmente morbido, sottilmente erotico, suggerendo il profumo della pelle, dei capelli e persino della morbida pelliccia. Jacques Guerlain denota Sillage con il contrastante profumo di limone e rosa, che evoca la leggerezza naturale di un altro profumo Guerlain, Le Jardin de Mon Cure, però passato in sordina poichè messo in ombra dal successo orientalista di Sillage. Rose quasi astratte che portano lungo il sentiero ‘profumoso’ dei fiori primaverili.
Rispetto a Le Jardin de Mon Cure, vi sono note nascoste e dosate con estrema finezza in Sillage, rendendolo accattivante e ancora stimato dalla sua creazione nel 1895. Con Sillage, i petali di rosa o magnolia diventano l’essenza della pelle femminile, pura, incorrotta e misteriosa.