Lo shampoo è il prodotto essenziale, per la cura della persona e dell’igiene dei capelli. Non si può farne a meno, perché consente di avere i capelli leggeri e voluminosi, puliti e non lucidi, che danno il senso di sporco e di scarsa igiene di sé.
Per tutte le donne e gli uomini al mondo, lo shampoo è indispensabile, ne è la prova il carrello della spesa. Ogni volta che andiamo a fare shopping al supermercato, acquistiamo decine di shampoo e bagnoschiuma, per evitare di rimanere senza all’improvviso e avere le scorte in casa.
Oggi, per fortuna, abbiamo la possibilità di scegliere lo shampoo migliore in un’ampia gamma di prodotti. Tutti questi rispondono ad esigenze specifiche, per esempio c’è lo shampoo lisciante, quello volumizzante, l’anticrespo, quello per i ricci perfetti, lo shampoo lucidante, quello per i capelli mossi. Poi ci sono i curativi, contro la forfora o la cute grassa, mista ecc.
Se da un lato, gli shampoo sembrano riservare centinaia di benefici e vantaggi, dall’altro è bene sapere che sono veramente dannosi per il capello e per la salute in generale del nostro corpo. Per questo motivo, quando andiamo ad acquistare lo shampoo perfetto per i propri capelli, non dobbiamo guardare soltanto il prezzo per acquistare il prodotto che conviene a livello economico.
Solitamente, si guarda anche la resa finale, la marca, la caratteristica principale, nessuno però fa caso all’Inci, che è importante. La sigla Inci, indica la dicitura International nomenclature of Cosmetic ingredients, quindi la lista degli ingredienti del prodotto. Non è come si pensa: non tutti gli shampoo sono fatti allo stesso modo.
Il segreto è leggere attentamente la lista degli ingredienti e evitare di acquistare i prodotti che contengono, tra i primi 4, alcuni ingredienti in particolare. I primi 4 ingredienti sono quelli maggiormente presenti e quindi usati in grande quantità per la preparazione del prodotto.
Quelli indicati dopo il quarto, sono presenti ma in quantità ridotte. Gli ultimi, quindi sono gli ingredienti usati minimamente e quasi assenti.
Il primo ingrediente dal quale bisogna stare veramente alla larga è il Quaternium, ovvero un conservante chimico, che conferisce morbidezza ai capelli e si occupa dell’effetto antistatico. Purtroppo gli effetti di questo ingrediente, sono interessanti perché consentono di avere una chioma praticamente perfetta.
Ma dall’altra parte è vero anche che si tratta di un materiale plastico, che si va a sedimentare sulle radici, che difficilmente va via, quindi le soffoca e le indebolisce, andando a causare la perdita dei capelli.
Un secondo ingrediente che tutti gli shampoo, o quasi tutti, contengono, sono i siliconi che da un lato danno l’aspetto sano e luminoso ai capelli, dall’altre danno soltanto effetti cosmetici e non curativi.
In poche parole danno l’effetto che tutti desideriamo, ma non nutrono il capello come si pensa, anzi avvolgono le squame in una guaina che va a comprimerle e le chiude, soffocandole. Lì per lì, tutto sembra essere sotto controllo, invece la chioma piano piano si rovina, perché non ‘respira’ come dovrebbe.
Un’altra sigla alla quale bisogna prestare particolare attenzione è l’H361, che indica i siliconi D4 e D5, che sono altamente bioaccumulabili e tossici. Per cui la soluzione ideale, è scegliere di acquistare esclusivamente prodotti bio naturali, privi di svantaggi e assolutamente non dannosi.
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