Molti ne ignorano le potenzialità, ma i germogli di soia oltre ad essere gustosi ed altamente digeribili, contengono numerosi principi nutritivi, soprattutto vitamine, minerali ed aminoacidi essenziali al punto da poter essere considerati dei veri e propri integratori naturali.
I germogli di soia sono responsabili del controllo di colesterolo e trigliceridi, proteggono il cuore e del fegato e contrastano persino stress e affaticamento, sia fisico che mentale. Ecco, allora che imparare a coltivare germogli di soia in casa può rivelarsi un autentico toccasana.
Semi di soia: dove si comprano?
Per coltivare germogli di soia in casa la prima cosa da fare è acquistare i semi di soia. Dove si comprano? In qualche supermercato ben fornito o nei negozi di prodotti biologici. Quelli specificamente indicati per la semina potrebbero essere stati trattati con prodotti chimici per aumentarne la conservabilità. Invece i semi da cucina, che sono anche meno cari, potrebbero non germinare e quindi rimanere a fermentare ed ammuffire. E’ fortemente sconsigliato usare semi ammuffiti perché le muffe possono produrre tossine.
Come coltivare i germogli di soia
Il modo più semplice per coltivare germogli di soia è in un barattolo di vetro dall’imboccatura larga. E’ sempre buono non mettete troppi semi in un contenitore, 2 cucchiai di semi piccoli o 2 pugni di semi grandi in un litro d’acqua è la quantità giusta. Sciacquate i semi con acqua tiepida eliminando eventuali semi rovinati, rigirate il barattolo e riempito di nuovo di acqua in modo che superi i semi di un paio di centimetri. Lasciate i semi a bagno per 8-12 ore (una notte). Non far mancare l’aria è una cosa essenziale, a questo scopo si può coprire la bocca del barattolo con un velo (ideali sono i tulle di organza dei sacchetti di confetti) o una garza e fissarli con un elastico intorno. Se avete un barattolo col tappo forato (come quello della foto) non c’è bisogno di toglierli dal barattolo) ma badate che non asciughino troppo. La velocità di germinazione, dipende dalla temperatura dell’ambiente. Proteggeteli anche dalla luce coprendoli con uno strofinaccio da cucina o un contenitore. Teneteli sempre ad una temperatura ambiente di almeno 20° e bagnateli almeno 2-3 volte nel corso della giornata per 2-3 giorni, o fino a quando saranno germogliati, ricoprendoli costantemente di piccole quantità di acqua. Dopo alcuni giorni giorni i semi dovrebbero riempire il barattolo.
Come usare i germogli di soia
Quando i germogli avranno raggiunto i 3-4 cm di lunghezza sarà bene esporli alla luce per un giorno affinchè le foglie sviluppino clorofilla. A questo punto sono pronti, si possono anche conservare in frigo una settimana bagnandoli una volta al giorno. Vanno messi a bagno in abbondante acqua e smossi delicatamente affinchè tutte le bucce salgano a galla, per essere tolte facilmente. Uniteli insieme agli ingredienti secondo i vostri gusti oppure mangiateli da soli mescolati a maionese o altre salse, formaggi o conditi con un semplice filo di olio d’oliva.