In questo articolo desidero darvi qualche consiglio su come coltivare i fiori di loto, i fiori sacri per l’Induismo e il Buddhismo, da sempre considerati come simbolo di purezza e portatori di antichi significati filosofici e religiosi.
Al di là delle rappresentazioni simboliche, si tratta di fiori bellissimi con foglie molto decorative e che per questa ragione ben si prestano come ornamento di piccoli stagni, vasche e laghetti. Vediamo, dunque, come coltivare i fiori di loto.
Il dubbio di molti, relativamente alla coltivazione dei fiori di loto, è dove coltivarli dal momento che si tratta notoriamente di piante acquatiche. La risposta, forse non ovvia, è che non vanno coltivati in acqua come molti pensano, ma all’interno di vasi come qualsiasi altra pianta.
La prima cosa da fare, dunque, è procurarvi un vaso di plastica, che abbia come caratteristiche quelle di essere molto grande, rotondo e non forato al fondo. Dal momento che le punte dei tuberi da cui poi si svilupperà la pianta tendono a svilupparsi verso gli angoli e vista la loro fragilità, se utilizzassimo un vaso quadrato o rettangolare e per di più stretto, correremo il rischio che gli stessi si danneggino. Inoltre, poiché insieme alla terra metteremo dell’acqua perché non fuoriesca, il vaso deve avere il fondo integro.
Se vogliamo coltivare i fiori di loto, già prima di metterci al lavoro dobbiamo considerare che si tratta di fiori estremamente delicati, anche solo delle lesioni dei tuberi per movimenti bruschi del vaso o altri fattori possono determinare la morte dei fiori di loto. Pertanto massima attenzione a come maneggiamo la nostra piantina in erba.
Procuratevi della torba da giardino e riempite il vostro vaso per due terzi di terra e per un terzo di acqua, ma prima di procedere con la semina occorre mettere i semi in acqua perché germoglino, prima di farlo raschiateli leggermente con della carta abrasiva per favorire l’assorbimento dell’acqua. Nel giro di 24 ore i semi raddoppieranno il loro volume. Più la temperatura è alta più i semi germogliano velocemente, a 27-28 gradi già dopo una settimana potreste ottenere una piantina con le foglie.
A questo punto potete travasare la piantina nel vaso che avete preparato in precedenza ricordandovi che
man mano come la pianta cresce ha bisogno di più spazio e sarebbe opportuno spostarla nella cosiddetta vasca idroponica (ha una capacità di 60, 80 litri e costa intorno ai 10 euro). La temperatura ideale per coltivare i fiori di loto è di 20-25 gradi, ma anche a temperature più basse, i fiori di loto crescono lo stesso.
Riempite la vasca fino all’orlo e posizionatela in un posto caldo e soleggiato. In estate potrete spostare la vasca in un balcone rivolto verso sud oppure in un giardino. Dopo un paio di mesi i vostri fiori di loto si svilupperanno, per sbocciare hanno bisogno di temperature alte e almeno 6 ore di luce solare diretta.
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