Come coltivare i cachi? Vediamo come procedere alla coltivazione di questa pianta di origine asiatica. Le sue foglie sono ampie e presentano un colore verde lucido, che può variare di tonalità a seconda della stagione. Avere un albero di cachi nel nostro giardino ci consente non solo di usufruire di frutti buonissimi e nutrienti, ma ci dà la possibilità di avere anche una pianta in grado di abbellire gli spazi verdi della nostra abitazione. Non è affatto difficile cimentarsi nella coltivazione dei cachi. Ecco come dobbiamo procedere.
Terreno e clima ideale
Teniamo presente che l’albero del cachi ama molto la luce. Proprio per questo motivo è opportuno piantarlo in luoghi ben esposti ai raggi solari. Possiamo piantarlo tranquillamente nel nostro giardino, evitando, però, che sia ombreggiato da costruzioni o da altre piante. La caratteristica principale di questa pianta consiste nel fatto che è soggetta ad una crescita lenta. Bisogna avere molta pazienza e assecondarne i ritmi naturali: può accadere che, prima di raccogliere i primi frutti, possano passare almeno 3 o 4 anni. Una volta adulto, l’albero offre un’abbondante produzione di frutti e tra l’altro dura molto nel tempo. L’albero del cachi non teme il freddo, anche se predilige le temperature medio-alte. Queste ultime sono davvero necessarie per ottenere dei frutti perfetti. Dobbiamo evitare, però, di esporre la pianta al rischio della siccità, perché le radici dell’albero del cachi sono molto sensibili alla carenza di acqua. Anche se non bisogna esagerare, per evitare i ristagni idrici, occorre però che il suolo sia fertile e venga inumidito con regolarità.
Potatura e raccolta
Questa pianta non ha bisogno di molti interventi di potatura. Di solito è consigliabile lasciare al cachi la sua forma naturale, che appare aperta e rigogliosa. Ricordiamoci che, anche per questo motivo, la pianta in questione ha bisogno di molto spazio per crescere. Di conseguenza è bene tenere presente che, se scegliamo di piantarne diversi esemplari, tra l’uno e l’altro bisognerebbe lasciare dai 6 agli 8 metri di terreno. Per procedere ad eventuali interventi di potatura, non bisogna essere dei grandi esperti. Soltanto occasionalmente questo albero necessita di essere pulito dai rami secchi. Soltanto negli esemplari vecchi possiamo procedere ad un intervento di potatura più drastico, per ridurre la chioma e favorire il nuovo ciclo vegetativo. Si comprende quando arriva il momento della raccolta dei frutti, osservando il colore degli stessi. I frutti del cachi devono essere di un colore totalmente arancione e non devono presentare striature verdi. Soltanto quando si trovano in queste condizioni, possiamo raccoglierli. E’ un’operazione che richiede una particolare cura, perché dobbiamo raccogliere i frutti soltanto al momento giusto. Se sono troppo immaturi, i cachi possono essere di pessima qualità. Se sono troppo maturi, invece, potranno essere soggetti a delle infezioni da funghi.