Come coltivare la zucca? Si tratta di una pianta poco esigente, che riesce ad adattarsi a qualsiasi tipo di clima. Ecco perché si può coltivarla con una certa facilità, visto che non richiede cure particolari. L’unico problema potrebbe essere rappresentato dalle temperature rigide. Oltre che nel nostro orto, questo prodotto può essere coltivato anche sul balcone, ricordandoci però che è una pianta che necessita di molto spazio. In modo molto semplice possiamo ottenere a nostra disposizione un ortaggio che è molto adatto a mille preparazioni in cucina e che, specialmente in autunno, può prestarsi alla realizzazione di numerosi piatti. Ecco una piccola guida green ricca di consigli utili.
Preparazione terreno e semina
Nell’andare a preparare il terreno per seminare le piantine della zucca, ricordiamoci che questi ortaggi producono dei viticci, che hanno bisogno di molto spazio. Quest’ultimo, quindi, va scelto con molta cura, in modo che si possa usufruire di un’area ampia. Le zucche si possono piantare anche lungo la recinzione dell’orto, in modo che, proprio attraverso la rete, possano avere a disposizione un sostegno valido. E’ meglio evitare i punti troppo ombreggiati, perché le zucche hanno bisogno di molto sole. Il terreno deve essere ricco di compost e deve avere un buon drenaggio, perché la terra argillosa, non assorbendo l’acqua rapidamente, non favorisce lo sviluppo delle piante della zucca. I semi della zucca possono essere acquistati in un vivaio. Essi vanno piantati ad una profondità di 2,5 o 5 centimetri. Vanno messi in fila, al centro del terreno scelto per la semina. Tra un seme e l’altro devono restare libere diverse decine di centimetri. I semi si possono immettere nel terreno anche a gruppi di 2 o di 3: è un ottimo accorgimento nel caso in cui alcuni di essi non germogliassero. I semi piantati vanno coperti con il compost, ma questa procedura può essere anche saltata, se si è provveduto a disseminare di fertilizzanti naturali il terreno prima della semina. Nel giro di una settimana i semi di zucca dovrebbero germogliare. Ricordiamoci che la semina viene fatta verso la fine del mese di marzo o nei primi giorni di aprile.
Innaffiatura e concimazione
Bisogna procedere ad innaffiare le piante di zucca, quando il terreno non è molto umido. E’ vero che questo ortaggio ha bisogno di molta acqua, ma non bisogna esagerare. La giusta abitudine sarebbe quella di innaffiare quando il terreno sembra un po’ asciutto, senza aggiungere altra acqua alla terra bagnata. E’ fondamentale che l’acqua penetri in profondità nel terreno, anche ad alcune decine di centimetri, in modo che raggiunga con sicurezza le radici della pianta. E’ importante cercare di non bagnare le foglie, perché l’umidità potrebbe favorire lo sviluppo di un fungo, che, nel tempo, porta le foglie a seccare e la pianta a morire. Una strategia sarebbe quella di innaffiare al mattino, in maniera che le foglie abbiano il tempo di asciugarsi al sole. Quando si notano i primi germogli, bisogna aggiungere un po’ di fertilizzante naturale. Occorre, inoltre, tenere d’occhio le erbacce e i parassiti. Le prime devono essere estirpate, prima che crescano eccessivamente e arrivino a rubare alle piantine i nutrienti necessari per il loro sviluppo. Per quanto riguarda i secondi, il pericolo principale è rappresentato dagli scarafaggi, che si nutrono della pianta, e dagli afidi.