Come coltivare le mele? Nel nostro orto possiamo coltivare anche questi frutti, che sono essenziali per badare alla nostra salute. Le mele possono essere consumate come spuntino a metà mattina e nel pomeriggio. Costituiscono un frutto indicato per ogni stagione, che può risultare importante anche nelle diete ipocaloriche. Tra l’altro non dimentichiamo la bellezza dell’albero di melo, che cresce solitamente con una folta chioma ricca di fiori bianchi e rosa. Starebbe davvero bene nel nostro giardino! Segui questi passi che ti indicano le varie fasi della coltivazione di quest’albero.
Preparazione del terreno e clima ideale
Il terreno più adatto alla coltivazione delle mele è quello dotato di un buon drenaggio e che non sia eccessivamente calcareo. Bisogna scegliere anche dei terreni che siano abbastanza profondi, in modo che l’apparato radicale dell’albero possa svilupparsi bene, dai 40 centimetri in su. Molto importante da tenere in considerazione è anche il ph della terra, che deve andare da 6,5 a 7,5. Il clima per la coltivazione del melo può essere differente, anche se quest’albero preferisce un clima fresco e le zone che si trovano tra i 600 e i 1.000 metri sopra il livello del mare. Nemici sono la siccità e i ristagni idrici. La pianta riesce a tollerare il freddo, anche se bisognerebbe evitare le gelate tardive, che possono procurare seri danni alla coltivazione.
Messa a dimora e irrigazione
Per la messa a dimora delle piantine giovani sono più adatte la stagione invernale o quella primaverile. Il terreno va preparato in anticipo, utilizzando una buona quantità di concime organico. Le piante devono essere distanziate di 3 o 4 metri l’una dall’altra e collocate in una zona che consenta anche l’esposizione alla luce solare. Per irrigare adeguatamente il melo, sarebbe consigliabile disporre un impianto a goccia. Le irrigazioni non devono essere molto abbondanti. Occorre regolarsi in base alla stagione e provvedere con una certa frequenza all’apporto dell’acqua, se la stagione è secca. E’ bene comunque sospendere le irrigazioni un mese prima della raccolta.
Concimazione e potatura
Per procedere alla concimazione del terreno in cui è impiantato il melo, meglio aspettare il periodo dopo la fioritura o la stagione invernale. In generale non dovrebbero mancare mai azoto e potassio. Inoltre la pianta dovrebbe essere rifornita anche di una certa quantità di magnesio e di calcio. Bisogna distinguere due tipi di potatura. La prima è quella che si esegue quando la pianta è ancora giovane, nei primi anni di crescita. Il suo obiettivo è quello di impostare la struttura della pianta stessa. La seconda potatura è quella che va effettuata nel corso della stagione vegetativa. In questo caso si procede ad accorciare in modo opportuno i rami, anche per dare la forma alla pianta. Nel caso di rami che non servano a questo fine, si può procedere benissimo a reciderli alla base. La raccolta delle mele si effettua a partire dalla seconda metà di luglio, fino al mese di ottobre, anche se tutto dipende dalla varietà che abbiamo coltivato.