In questo articolo vi darò qualche dritta e consiglio utile su come conservare le patate nel modo giusto. La questione potrebbe apparire oziosa o banale, ma non lo è dal momento che nella maggior parte dei casi le patate vengono vendute in sacchi da 5 kg pertanto se non vengono conservate in maniera adeguata si rischia di buttarne la metà prima di mangiarle.
Per una corretta conservazione delle patate uno dei fattori principali di cui tener conto è la temperatura che non deve essere ne troppo fredda, al di sotto dei 6° le patate modificano il proprio sapore, né troppo alta, superati i 15° le patate tendono a germogliare…
Come conservare le patate senza farle germogliare
Come conservare le patate senza farle germogliare, dunque? L’ideale è rappresentato da un luogo fresco e asciutto, con una temperatura compresa tra i 6° e i 15°, quindi no al frigo come fanno molti, né alla cassetta in balcone come fanno altri e questo non solo per le temperature, che in inverno scendono ben al di sotto dei 6° e d’estate salgono oltre i 15°, ma per la luce. Per una corretta conservazione, le patate devono stare al buio, in quanto alla luce rischiano di diventare verdi e ammuffite. Se non disponete di uno sgabuzzino o una cantina dove riporle, potete semplicemente coprirle con un panno e lasciarle in cucina. Evitate i sacchetti di plastica, anche questi favoriscono la comparsa di muffe. Ricordate che i germogli sono nocivi e non vanno mangiati per nessuna ragione, se si dovessero formare provvedete a rimuoverli prima di cucinare le patate e lo stesso fate con eventuali macchie verdastre che si formano sulla buccia.
Come conservare le patate sbucciate
Può capitare che per questioni organizzative, decidiate di sbucciare le patate qualche ora prima rispetto al momento in cui le cucinerete. In questi casi è importantissimo sapere come conservare le patate sbucciate o rischiate che si anneriscano, alterino il proprio sapore una volta cotte oltre a sviluppare una sostanza tossica chiamata solanina. Le patate sbucciate vanno inserite in una bacinella con acqua fredda alla quale avrete precedentemente aggiunto un pizzico di sale, ma possono rimanere in frigo anche 3 o 4 giorni se le riporrete in un contenitore sempre con acqua fredda e qualche goccia di aceto. Se, invece, vi siete rese conto di averne sbucciate troppe, potete congelarle dopo averle tagliate a pezzetti e averle fatte bollire per circa 1 minuto in acqua salata.
Come conservare le patate bollite
Se, invece, la vostra preoccupazione è relativa a come conservare le patate bollite, fatelo sempre con la buccia, in frigo e per un massimo di 2-3 giorni. Se non le conservate in frigo, le patate bollite iniziano a fermentare per via degli amidi contenuti in esse, aumentando la concentrazione di solanina, che come abbiamo già detto è una sostanza tossica. L’ideale, come per altri cibi cotti, sarebbe consumare le patate bollite entro le 24 ore.