Il coniglio nano è un tenerissimo animale da compagnia e sono molte ormai le famiglie che lo accolgono in casa al posto di un cane o di un gatto, ma non bisogna fare l’errore di pensare che abbia meno esigenze e che non necessiti di cure adeguate.
In questo articolo troverete qualche suggerimento su come educare un coniglio nano in relazione alle sue caratteristiche principali.
Come educare un coniglio nano a fare i bisogni nella lettiera
Come educare un coniglio nano a fare i bisogni nella lettiera rappresenta sicuramente una delle preoccupazioni maggiori dei padroncini. La prima cosa da fare è posizionare una lettiera in un angolo della gabbia (i conigli hanno una vera e propria predilezione per gli angoli) e proprio da lì ricompensatelo ogni volta che si avvicina alla lettiera. Dopo avere ricevuto qualche ricompensa il coniglio nano capirà già che la lettiera è un’amica che lo aiuta a guadagnarsi un premio e la assocerà a qualcosa di positivo. Una volta che si sarà abituato alla lettiera dentro la gabbia collocatene diverse negli angoli delle stanze principali in cui il coniglio transita in libertà così sarà facilitato nel ritrovare lo strumento a cui è abituato ovunque si trovi, almeno all’inizio.
Come addestrare un coniglio nano
Molti padroni hanno la convinzione, errata, che da un coniglio nano non si possa poi pretendere granché, trattandosi di un tenero batuffolo di pelo da coccolare e basta, invece un coniglio nano può dare molte soddisfazioni se viene adeguatamente addestrato a giocare con dei piccoli gadget, ad entrare o uscire dal trasportino (o dalla gabbia), toccare e/o seguire qualcuno, rispondere al richiamo ecc. ecc. Come addestrare un coniglio nano? Presto detto: bisogna insegnargli innanzitutto a guardarci quando lo chiamiamo, poi a raggiungerci attraverso la semplice scansione della sequenza in cui queste azioni devono essere compiute. Tecnicamente si chiama modellamento il processo di insegnamento/addestramento a piccoli passi, un passo per volta. Il coniglio sarà così in grado di imparare qualcosa di complesso fatto di più azioni, insegnandogliene una per volta. Per esempio se volete insegnare al coniglio a saltare, la prima piccola azione da insegnargli potrebbe essere quello di mettergli davanti un piccolo ostacolo e dargli una ricompensa quando lo supera. Poi potreste proseguire posizionando l’ostacolo tra il coniglio e la lettiera, in modo che sia naturalmente portato a superarlo.
Le foto sono di Snake fan Solid