Come fare il limoncello. Questo è l’input di oggi! Da brave italiane abbiamo il dovere di conoscere, per lo meno, la ricetta di una delle bevande italiane più famose, la cui paternità è contesa tra sorrentini e capresi. Il limoncello, detto anche limoncino, è una soluzione alcolica ottenuta dalla macerazione in alcol di scorze di limone, cui vengono poi aggiunti acqua e zucchero. Va servito freddo, quasi gelido ed è ideale come digestivo o come aperitivo. Fondamentali sono i limoni quindi, la cui buccia non deve essere trattata con pesticidi ed agenti chimici; infatti sarebbe opportuno coltivarli in casa, se si ha la possibilità. Come introduzione può bastare, iniziamo a preparare il limoncello.
Come ogni ricetta che si rispetti, è bene sapere prima quali sono gli ingredienti, anche se col tempo e la pratica prevarrà di sicuro il fai da te, in modo da ‘aggiustare’ la dolcezza e la gradazione alcolica alle proprie preferenze.
Allora, avrete bisogno di:
– 1 litro di alcol a 95°
– 1 litro di acqua
– 8 limoni privi di trattamenti
– 400 grammi di zucchero
Bene, se avete tutto potete passare alla preparazione.
Lavate i limoni e sbucciateli con cautela, facendo attenzione a non rimuovere la pellicina bianca che renderebbe il liquore troppo amaro. Depositate le scorze in un recipiente di vetro a chiusura ermetica, versateci l’alcol e lasciate macerare al buio per circa quindici giorni, ricordandovi di agitare il contenitore ogni tanto.
Adesso riprendete i limoni, eliminate la pellicina bianca e spremeteli, ricordando di filtrare per bene il succo, che andrete successivamente a versare in una pentola molto capiente con l’aggiunta di zucchero ed acqua. Portate il tutto ad ebollizione, poi trasferite il contenuto in un recipiente a chiusura ermetica e lasciate riposare in un luogo buio per quindici giorni.
Passate due settimane le soluzioni sono pronte per essere unite in un unico contenitore, nel quale la mescola viene fatta riposare per un giorno intero. Dopo 24 ore procedete al filtraggio del limoncello con colino a trama fina e quindi imbottigliate.
Per godere al meglio delle caratteristiche del limoncello, sarebbe meglio attendere non meno di un mese prima di consumarlo.