Come lavorare la creta? E qual è la tecnica migliore da seguire? Prima di rispondere a queste domande occorre dire che la creta è un materiale particolarmente malleabile e modellabile dal quale possiamo ricavare tantissimi oggetti e decorazioni da utilizzare per abbellire e rendere unica la nostra casa. La lavorazione della creta è perfetta anche come attività da svolgere per rilassarci oppure da fare insieme ai nostri bambini. Inoltre, questo materiale è di facile ed economica reperibilità e al naturale lo si può trovare in differenti colorazioni che vanno dall’ocra al grigio. Un primo accorgimento da seguire per lavorare la creta è che il materiale va tenuto costantemente umido.
Quando non la si utilizza, infatti, la creta deve essere avvolta in uno straccio umido e riposta in una busta di plastica o in un barattolo in modo tale che possa rimanere sempre ben umida e quindi facilmente malleabile. Se si dovesse indurire nessuno problema! In questi casi, prima di riutilizzarla, è sufficiente immerge la creta in una bacinella con dell’acqua e lasciarla asciugare all’aria. Per lavorare la creta correttamente, come prima cosa, è indispensabile far si che il materiale rimanga sempre ben umido e quindi malleabile e modellabile utilizzando ,ad esempio, una spugnetta imbevuta con dell’acqua. La creta deve essere lavorata a mani nude ma per rendere più facile la procedura possiamo utilizzare anche un tornio (indispensabile per realizzare degli splendidi vasi), un pezzo di fil di ferro (per tagliare il materiale e per impastarlo bene), un matterello (per stenderla e batterla) e delle apposite spatole (utili per modellare o per praticare delle incisioni).
Per lavorare la creta correttamente e far si che le nostre creazioni durino a lungo, è indispensabile evitare che si creino bolle al suo interno. Ovviamente, per realizzare oggetti e creazioni più complesse occorre una certa manualità e praticità che si acquisirà man mano con la pratica. Un altro importante consiglio per lavorare la creta è quello di far essiccare (in un luogo fresco ed asciutto e lontano da fonti di calore) l’oggetto ottenuto prima di cuocerlo in forno (ad almeno 800 gradi). Per questo motivo per cuocere la creta occorre rivolgersi a ceramisti che offorno un servizio di cottura. Per lavorare la creta correttamente e rendere l’oggetto finale impermeabile e brillante, dopo la cottura, è opportuno passare alla fase della smaltatura. Infinwe, quando lo smalto è asciutto, la creta può essere anche colorata mediante colori per ceramica oppure impiegando degli smalti speciali.