In questo articolo desidero darvi dei consigli su come pulire l’alluminio tenendo conto di due fattori: il primo è che non tutti gli oggetti in alluminio sono uguali e pertanto non vanno trattati allo stesso modo, il secondo è che nemmeno lo sporco è tutto uguale, esistono quindi soluzioni differenti per problemi differenti.
Ovviamente i metodi su come pulire l’alluminio contenuti in questo articolo, si riferiscono a soluzioni casalinghe e fai da te, che poco o nulla hanno a che vedere con l’utilizzo di prodotti specifici come paste abrasive, paste lucidanti e detersivi chimici che il più delle volte finiscono per rivelarsi inefficaci, ma parecchio inquinanti.
Come pulire l’alluminio lucido
L’alluminio, a differenza dell’acciaio, nel tempo tende a formare superficialmente una patina scura davvero brutta a guardarsi, pertanto molte donne sono desiderose di scoprire come pulire l’alluminio, lucido in origine e che ora non lo è più. Preparate una miscela di alcool denaturato e olio in parti uguali, strofinate energicamente la superficie da lucidare, dopo di che immergete in una bacinella con acqua bollente, nella quale precedentemente avrete spremuto dei limoni. Nel caso si tratti di pentole, vi voglio ricordare che pulire l’alluminio fino a farlo diventare lucido serve solamente a fini estetici, in quanto la patina di ossido che si deposita sulla superficie non solo non è cancerogena, come temono alcuni, ma svolge addirittura una funzione protettiva per la pentola stessa.
Come pulire l’alluminio annerito
Se invece volete sapere come pulire l‘alluminio annerito, quello di certi stampi per dolci o di teglie per pizza, ad esempio, la soluzione ideale è rappresentata da una paglietta imbevuta nel latte con cui strofinare la superficie. Se l’alluminio annerito è anodizzato potete pulirlo efficacemente con acqua e sapone neutro oppure con una soluzione di acqua e alcol denaturato in parti uguali. In alternativa potete provare con del succo di limone da sciacquare, poi, con dell’acqua calda.
Come pulire l’alluminio delle finestre
Se il vostro problema, invece, è come pulire l’alluminio delle finestre al fine di rimuovere quella patina grigiastra che si crea al contatto degli infissi con l’aria, esistono diverse soluzioni. Acqua calda ed aceto bianco in parti uguali è la prima: una soluzione che andrebbe strofinata energicamente con un panno non abrasivo. Acqua calda e bicarbonato è la seconda soluzione. In questo caso le percentuali sono: un cucchiaio di bicarbonato ogni 2/3 cucchiai d’acqua, anche in questo caso andrebbe usato un panno non abrasivo.
Come pulire l’alluminio satinato
Se l’alluminio che dovete pulire è satinato come quello di alcuni gioielli per lucidarlo potete procedere sciogliendo del bicarbonato di sodio in un recipiente di acqua calda. Esattamente come per gli infissi in allumPassate la soluzione sulla superficie da lucidare servendovi di un panno morbido e asciugate, poi, la superficie con della carta da giornale. Per satinare l’alluminio, infine, potete usare la carta smeriglio a partire dalla finissima 1000 se è il caso oppure la lana d’acciaio fina usata con delicatezza.