La pigotta è una bambola di pezza fatta a mano, il cui nome deriva dal dialetto lombardo. Realizzare una pigotta con il fai da te riporta con la memoria indietro nel tempo, negli anni in cui i bambini avevano a disposizione questo tipo di intrattenimento e poco più. Tra l’altro la pigotta è sponsorizzata dall’Unicef, che ha indetto un’iniziativa umanitaria, cioè l’adozione di una pigotta a distanza per garantire si bambini africani le cure mediche di base. Oltre che a distanza, è possibile adottare la pigotta anche a casa, realizzandone una con le proprie mani. Vediamo come.
Per fare una pigotta c’è bisogno di molta pazienza, ma fortunatamente non sono richieste particolari abilità.
I preparativi
Come prima cosa si potete scaricare il modello da stampare (basta cercarlo su google), così da avere un inizio agevolato, poi procuratevi della stoffa bianca e ritagliatela secondo il modello, sul quale l’andrete poi a cucire, a macchina o a mano. Fatelo con il lato a rovescio, perché poi vi aiuterete con la qualcosa di fino e appuntito per riportare la sagoma della pigotta sul lato dritto.
Ricordate comunque di lasciare dei piccoli spazi aperti durante la cucitura per poter poi inserire l’imbottitura della pigotta.
L’imbottitura
Prima di passare a questa fase, disegnate occhi naso, bocca e sopracciglia, quindi procedete con il riempimento (lo stesso utilizzato per le trapunte) e cucite le aperture lasciate appositamente prima.
I capelli
Adesso arriva il momento decisivo nella realizzazione della pigotta: i capelli. Avrete bisogno di un cartone rigido quadrato 20 x 20, e della lana colorata, che dovete avvolgere attorno al cartone circa 150 volte; per fissare, utilizzate la tecnica del retropunto, che consiste nel bloccare tra di loro i fili della lana, lasciando però intatto il cartone.
Il viso
Manca poco al completamento della pigotta, però la parte del viso è molto delicata: occhi, naso e bocca vanno colorati con i colori per stoffa (e qui scende in campo la vostra manualità) oppure ricamati seguendo il disegno fatto all’inizio.
Per attaccare i capelli alla testa bisogna cucire insieme la lana dei capelli con la stoffa della testa.
I vestiti
realizzare i vestiti per la pigotta non è semplice, ma potete trovarli in alcune mercerie (fate attenzione che siano della giusta misura) o farveli fare da conoscenti più esperte. Il grosso intanto lo avete fatto ed è già una soddisfazione.
Una volta vestita, la pigotta è pronta a far parte dell’arredamento di una cameretta dal sapore retrò, oppure può semplicemente essere un nuovo giocattolo per i vostri figli!
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