Insetti e roditori sono una delle noie più grandi della vita domestica; molti sono inorriditi dal loro aspetto e movenze, ma anche chi rimane indifferente, non può provare almeno preoccupazione nell’averli dentro casa. Tenere lontani i topi è molto importante, soprattutto se si hanno dei bambini, per via delle malattie ed infezioni che portano. Nemmeno le zone derattizzate sono sicure al 100%, quindi bisogna utilizzare precauzioni e mezzi necessari per tenere i topi lontano da casa. La tecnologia mette a disposizione alcune novità, che vanno però valutate. E non dimentichiamoci il buonsenso!
Tenere lontani i topi con gli ultrasuoni
Questa è la soluzione di cui vi parlavo: gli ultrasuoni sono onde sonore emesse a frequenza troppo alta per essere percepite dall’orecchio umano, ma abbastanza fastidiose per gli animali, topi inclusi, che infatti se ne tengono alla larga. Utilizzare una simile tecnologia per scacciare i topi può controproducente se in casa vivono altri animali domestici.
I produttori di apparecchi ad ultrasuoni affermano che le frequenze utilizzate per tenere lontani i topi, in realtà, possono dare fastidio solo ad alcuni roditori, non a gatti e cani. Non ci sono dimostrazioni in merito, come mancano prove del fatto che, seppur non percepite, queste onde sonore non siano nocivo per l’organismo umano.
L’utilizzo di ultrasuoni è ancora forse troppo prematuro, viste le diverse incognite che vi gravitano intorno. Se siete comunque intenzionate a provarle, parlatene prima con un esperto.
Tenere lontani i topi con trappole e veleni
Le soluzioni più drastiche e crudeli, perché rappresentano per il topo una morte lenta e dolorosissima; anche se i ratti vi fanno particolarmente senso, sappiate che sono comunque animali in cerca di cibo, quindi se finiscono dentro casa vostra, è solo per sopravvivenza, non certo per sadismo o per violare una proprietà.
Io sconsiglio vivamente l’utilizzo di trappole e veleni, perché con un po’ di buonsenso è possibile tenere i topi lontano da casa, senza dover usare la forza.
Per prima cosa, infatti, bisogna individuare possibili fori d’entrata, da buchi nelle tubature dell’acqua all’allaccio del gas.
Se ci sono, è meglio coprirli con retine in acciaio dure.
Molto importante è anche l’utilizzo di zanzariere, se la sera si vogliono lasciare aperte le finestre, mentre i cibi vanno chiusi nei cassetti, in frigo o nelle mensole, non lasciati in giro.
Stesso discorso per i rifiuti, che vanno raccolti in contenitori sigillati, non raggiungibili dagli animali.
I topi entrano in casa per cercare del cibo e se non ne annusano la presenza, non verranno mai a perdere tempo; per tenerli lontani, quindi, evitate che se ne senta l’odore.
Se, dopo tutte le precauzioni prese, continuate a ricevere visite sgradite, allora potete appellarvi ad una delle soluzioni ‘cattive’.