Da quanto tempo avete iniziato il conto alla rovescia fino al giorno in cui, libere finalmente da impegni lavorativi, potrete finalmente rilassarvi in spiaggia? Attenzione però ai molti divieti che sindaci e amministratori stanno imponendo sulle spiagge italiane.
Contravvenire ai divieti da spiaggia potrebbe costarci, infatti, molto caro in termini di pesanti multe che sanzionano i comportamenti scorretti. Vediamo, dunque, cosa non si può fare in spiaggia.
In teoria qualsiasi bagnante avrebbe il diritto (per legge) di sostare e fare il bagno sulla riva di una spiaggia attrezzata, ma sono moltissime le ordinanze balneari che lo negano proibendo una serie infinita di attività come:
1. Costruire castelli di sabbia in riva al mare.
2. Occupare la battigia con l’asciugamano a meno di 5 metri dal mare.
3. Occupare la medesima fascia di 5 metri con ombrelloni, sdraio e qualsiasi altro accessorio, foss’anche il costume da bagno o un semplice telo.
4. Vietato giocare al pallone.
5. Vietato farsi i gavettoni.
6. Vietato ascoltare la radio.
7. Vietato cambiarsi in luoghi diversi dalle cabine.
8. Vietato consumare bibite alcooliche.
9. Vietati bicchieri e bottiglie di vetro.
10. Vietato il topless.
Riccardo Borgo, presidente del Sindacato Italiano Balneari, in una recente intervista ha sottolineato che più di divieti si tratta di semplici ‘indicazioni per consentire ai bagnanti di godersi più piacevolmente la loro vacanza‘. Quindi, come dobbiamo comportarci? Con nient’altro che un po’ di sano buonsenso.
I pochi metri vicino alla battigia sono destinati al passaggio, è buona educazione lasciarli liberi a prescindere da qualsiasi ordinanza; bere in spiaggia non è un delitto, ma i rifiuti andrebbero buttati nel cestino; ascoltare la musica in spiaggia è consentito, ma nel rispetto degli altri bagnanti lo si può fare con le cuffie o a volume basso, lo stesso vale per la suoneria del telefonino; infine non sembra affatto oltraggioso chiedere di giocare a palla o praticare altri giochi esclusivamente negli spazi allestiti appositamente.
Infine, per evitare di incorrere in spiacevoli multe, prima di frequentare una spiaggia, informatevi sui divieti che vigono nella spiaggia medesima: a Capri, per esempio sono vietati gli zoccoli perché giudicati rumorosi, ad Alassio non si può girare in centro in bikini. Vi sembrano esagerazioni? Cambiate litorale, semplicemente!