Da qualche mese sono sul mercato gli elettrodomestici senza fili: scope elettriche, ferri da stiro, frullatori e molto altro, che possono essere utilizzati senza il ricorso a prolunghe o prese elettriche, senza cioè la necessità di connettersi alla rete elettrica.
Un bel passo in avanti che consente di utilizzare gli elettrodomestici più comuni in modo nuovo, facile e comodo, ma come funzionano gli elettrodomestici senza fili?
L’idea del Witricity, termine risultante dalla contrazione tra wireless (senza fili) ed electricity (elettricità) e quindi elettricità senza fili è stata partorita nei laboratori del Mit (Massachusetts Institute of Technology) di Boston, dove alcuni ricercatori hanno pensato bene di sfruttare la tecnologia dei campi magnetici per eliminare i fili.
Gli elettrodomestici senza fili, infatti, non funzionano per magia, bensì funzionano in virtù di due bobine di rame, una ricevente e l’altra trasmittente, che vengono collegate alla stessa frequenza rispettivamente all’energia elettrica e all’elettrodomestico da alimentare. La bobina collegata con l’elettricità dal momento in cui viene alimentata genera un campo magnetico le cui onde si propagano fino alla seconda bobina, che invece viene collegata al dispositivo elettronico. Girando alla stessa frequenza, la seconda bobina non fa altro che raccogliere l’energia magnetica e convertirla in energia elettrica, alimentando quindi il dispositivo. Quando le due bobine, infatti, sono a pochi metri di intervallo tra loro l’efficienza dell’energia trasmessa arriva al 95 per cento.
Ma la cosa che più interessa al consumatore è scoprire se la tecnologia sfruttata dagli elettrodomestici senza fili sarà nociva per la nostra salute. Gli esperti garantiscono di no, che la tecnologia wireless è assolutamente innocua dal momento che l’uomo non subisce nessuna interazione dai campi magnetici.
Se un tempo, dunque, l’unico modo di liberarsi da cavi e fili era ricorrere alla pila, oggi questo dispositivo sembra di botto essere diventato preistorico nonostante la sua giovane età…
Ma qual è il vantaggio reale degli elettrodomestici senza fili? A parte la comodità di caricare il cellulare senza la necessità di collegarlo ad una presa e quindi ovunque ci troviamo, trasferire a distanza l’energia elettrica consente di eliminare miliardi tra fili e caricabatteria (ogni anno se ne costruiscono 40 miliardi) con grande vantaggio in termini di salvaguardia ambientale.