Fertilizzanti chimici, come utilizzarli al meglio

Fertilizzanti chimici

Gli amanti del giardinaggio, delle piante e dei fiori conoscono bene la necessità dei fertilizzanti chimici per il benessere e la crescita delle loro piante. Ci sono anche molte persone che amano le piante e, possedendo un balcone o un terrazzo, si cimentano con il giardinaggio fai da te. I fertilizzanti chimici sono purtroppo quelli più utilizzati per le piante dalle persone poco esperte, anche per la difficoltà di reperire e gestire i fertilizzanti naturali. Perchè le piante crescano sane e forti è necessario sapere come utilizzare al meglio i fertilizzanti chimici ed anche quando farne uso.

I fertilizzanti chimici vengono solitamente usati a fine autunno ed all’inizio della primavera, quando le piante hanno perso sali minerali a causa del passato inverno. Sul mercato esistono una molteplice varietà di fertilizzanti chimici, liquidi, in pastiglie, solidi e con differenti proprietà. La cosa fondamentale da tenere in considerazione quando utilizzate i fertilizzanti chimici sulle vostre piante è che questi non vengano mai direttamente a contatto con le foglie, i fiori ed il fusto della pianta, perchè potrebbero bruciarli, invece che incentivarne la crescita. Un altra cosa da sapere per utilizzare al meglio i fertilizzanti chimici è che il terreno della pianta da fertilizzare sia già umido, altrimenti le radici potrebbero assorbire direttamente solo il fertilizzante, ed anche in questo caso il fertilizzante potrebbe esser nocivo. Se volete evitare questi 2 problemi potrete usare i fertilizzanti solidi, che dovrete semplicemente inserire nel terreno. La quantità da utilizzare è chiaramente indicata sulla confezione del fertilizzante che acquisterete, quindi non dovreste avere problemi in tal senso. Ricordatevi di utilizzare i fertilizzanti chimici con molta attenzione perchè sono irritanti per la pelle e gli occhi e teneteli lontani dalla portata dei bambini. Ora cercherò di spiegarvi che cosa significano i numeri che trovate sull’etichetta dei fertilizzanti chimici: il primo numero indica la quantità di azoto, il secondo quella del fosforo e il terzo, quella di potassio. Ognuno di questi minerali ha una funzione particolare. Nel caso in cui le foglie delle vostre piante siano pallide e piccole, sappiate che hanno carenza di azoto, se sono le radici a crescere troppo lentamente le piante hanno bisogno di fosforo, mentre il potassio è utile alla colorazione dei fiori e previene le malattie. Come avrete capito, non potrete nutrire le vostre piante solo con l’acqua, ma di tanto in tanto dovrete usare i fertilizzanti chimici per farle crescere e durare a lungo.

Recent Posts

Val Gardena: vacanze autunnali e invernali in una delle perle dell’Alto Adige

L’Alto Adige è il luogo ideale per una vacanza autunnale o invernale in territorio altoatesino.…

4 settimane ago

Regali di Natale per lui: idee di gioielli e accessori

Con l’avvicinarsi del Natale, la ricerca del regalo perfetto per lui diventa una priorità. I…

2 mesi ago

Accessori Tommy Hilfiger – a cosa prestare attenzione?

Esaminare gli accessori Tommy Hilfiger non è solo un'occasione per scoprire stile e qualità, ma…

5 mesi ago

Salute e crescita dei capelli: gli integratori più efficaci

La salute dei capelli è una preoccupazione comune che può essere influenzata da vari fattori,…

5 mesi ago

Esplora gli ultimi modelli di scarpe Adidas

Quando si parla di calzature, Adidas rappresenta da sempre uno dei marchi più innovativi e…

6 mesi ago

Fertilità di coppia: quando rivolgersi a un medico?

Le problematiche legate al concepimento sono molto diffuse. Per dare qualche numero, in Italia riguardano…

12 mesi ago