Scopriamo come si realizza il giardino ecologico in città o in campagna. Ma innanzitutto cos’è il giardino ecologico? Come suggerisce l’espressione stessa, è un giardino green, che viene realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente. Questo significa che la scelta degli abbellimenti, del terriccio, dei fertilizzanti e via dicendo viene curata con particolare attenzione. Scopriamo come realizzarlo.
Preferire vasi in terracotta
I vasi in terracotta sono molto più indicati di quelli in plastica e questo perché consentono una maggiore traspirazione rispetto agli altri grazie alla porosità che li contraddistingue.
Scegliere piante adatte al clima del paese in cui si vive
Innanzitutto un giardino ecologico privilegerà piante e alberi del territorio, evitando quelle importare da paesi lontani che, fra le altre cose, potrebbero soffrire del cambio climatico e non adattarsi al contesto.
Valutare la compatibilità tra suolo e piante
Per scegliere nel modo giusto le piante, è importante considerare le caratteristiche del suolo in modo da valutare se sussiste un’affinità tra quest’ultimo e le piante stesse. Ciò favorisce infatti la loro vita e la migliora.
Per preparare il terreno ricorrere alle piante pioniere
Esistono alcune piante come la valeriana, la ginestra o il nocciolo, che sono perfette per iniziare un giardino nuovo in quanto pioniere, ovvero piante che riescono ad adattarsi a qualunque tipologia di terreno e che lo preparano quindi ad accogliere anche altre piante. Oltre a quelle citate, si annoverano tra di esse anche l’iperico, la malva e la cosmea.
Meglio privilegiare attrezzi usati
Il riciclo creativo per arredare è sicuramente una buona idea se vogliamo un giardino ecologico e questo perché permette di recuperare nel rispetto dell’ambiente attrezzi che tornano utili per vangare, rastrellare e fare altre operazioni.
Evitare fertilizzanti chimici
Un giardino ecologico non può assolutamente essere concimato con fertilizzanti chimici, che com’è noto sono del tutto nocivi. Molto meglio privilegiare fertilizzanti naturali come il concime organico. Un altro fertilizzante è anche rappresentato dalle erbacce estirpate.
Evitare pesticidi
La stessa raccomandazione vale per i pesticidi visto che essi non sono affatto ecologici. In alternativa, se si vogliono proteggere le piante da alcuni parassiti potenzialmente dannosi, è possibile ricorrere a calendula, garofani, crisantemi e altri rimedi naturali più green.
Rispettare i tempi della pianta
Le piante crescono e si sviluppano a modo proprio, a seconda della tipologia. E’ quindi importante rispettare questa natura e non forzarla se si desidera avere un giardino davvero ecologico. Inoltre è bene informarsi sulla semina, sulla potatura e tutto ciò che riguarda la pianta.
Innaffiare le piante nel modo giusto
Innaffiare le piante è una cosa semplice, tuttavia è importante seguire alcuni accorgimenti. E’ infatti raccomandabile dare acqua al mattino oppure alla sera, ma evitando le ore di sole più forte.
Privilegiare acqua piovana
L’acqua piovana è la più ricca di minearli ed essendo priva di cloro, è la preferita dalle piante. Per accumularla è possibile porre dei secchi sotto alla pioggia oppure sistemare una cisterna in giardino da cui prelevare, di volta in volta, il quantitativo necessario per innaffiare.
Ricorrere al riciclo dell’acqua
Si può in alternativa ricorrere al riciclo dell’acqua della doccia o del bagnetto, ovvero acqua cosiddetta grigia, che può essere riutilizzata per irrigare piante e alberi.
Fare un giardino comunitario
E per chi non ha la possibilità di creare un giardino privato, esistono sempre delle valide alternative come i giardini comunitari, spazi urbani da dividere con altre persone e in cui, eventualmente, coltivare anche ortaggi.
Usare le siepi
Le siepi naturali permettono di suddividere il giardino in più parti senza ricorrere a recinzioni di altri materiali, inoltre oltre ad essere più economiche, sono più belle da vedere e, nel caso in cui si scelgano piante fiorite, si potrà godere durante l’anno del profumo dei fiori.
Realizzare un orto ecologico
Se si decide di aggiungere un orto in giardino, è importante verificare che ci sia abbastanza spazio e un’illuminazione buona, e ovviamente evitare l’impiego di eventuali prodotti chimici.
Se si ha uno stagno, creare diverse profondità
Se si intende aggiungere uno stagno nel proprio giardino ecologico, è importante creare diverse profondità al suo interno in modo tale che i diversi animali possano trovare un habitat consono. Anche in questo caso, per il mantenimento dello stagno, sarà importante usare solo prodotti naturali, evitando quelli chimici potenzialmente dannosi.
Usare il sapone di marsiglia contro i parassiti
Il sapone di marsiglia è un ottimo antiparassitario e lo si può usare 2 o 3 volte durante il ciclo vitale della pianta. Oltre ad esso, c’è la possibilità di ricorrere alla rotazione annuale delle colture che interrompe eventuali infestazioni.